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Paola – Prima dell’intimidazione a Grupillo, Perrottiani già vittime di vandali

La mattinata dell’altro ieri (domenica), che ha fatto seguito ad un sabato di controlli e censure (clicca e leggi), ha riservato un’altra sorpresa sul fronte della pubblicità visiva con cui, le coalizioni in lizza, stanno tappezzando la città.

Dopo l’intervento dei Vigili Urbani, che hanno provveduto all’oscuramento della propaganda abusiva, col calar della notte sono entrati in azione i vandali, i quali hanno preso di mira una vela pubblicitaria sulla quale era stato affisso un grosso manifesto della coalizione di Salute Pubblica a sostegno della candidatura di Roberto Perrotta.

Approfittando delle tenebre, che costantemente avvolgono la zona periferica dove il furgone col supporto era parcheggiato, i sabotatori in questione hanno letteralmente strappato via il maxi poster, lasciando sulla vela solo quei lembi meno accessibili, brandelli rimasti a testimoniare il livello raggiunto da una campagna elettorale ormai al culmine.

Raggiunto in concomitanza della scoperta, il candidato a sindaco della coalizione di Salute Pubblica ha preferito non entrare nel merito del torto subito, «perché si rischia di enfatizzare un’azione – ha detto Roberto Perrotta – che non giova assolutamente all’immagine di Paola. Siccome non intendo fare da cassa di risonanza a chi, con quest’atto, ha già dato prova della propria misura umana, preferisco augurarmi che si tratti soltanto di una bravata».

Di tutt’altro tenore sono stati invece i commenti e le pubbliche prese di posizione comparse sui social network, a cominciare dal giornalista – moderatore del recentissimo confronto tenutosi tra i candidati a sindaco – Alessandro Pagliaro.

«Nella notte alcuni incivili hanno “sfregiato” il camion della propaganda di Roberto Perrotta – ha scritto il duplice candidato a sindaco degli appuntamenti 2007/12 – Si tratta di un atto di violenza inqualificabile che degrada il clima della campagna elettorale. A Roberto Perrotta e alla Coalizione di Salute pubblica va tutta la mia solidarietà».

Parole di sostegno sono state espresse anche dai partner della coalizione di Salute Pubblica, con Graziano Di Natale pronto a stigmatizzare l’accaduto.

«Il gesto compiuto questa notte – ha scritto su Facebook il consigliere provinciale – a danno della colazione guidata da Roberto Perrotta è sinonimo di come si sia imbarbarito il clima del confronto. “Bisogna sforzarsi a far ritornare Paola un paese normale”».

Più diretto Massimo Florita, componente della lista Socialista, il quale ha correlato l’atto vandalico alle sortite più o meno efficaci con cui la politica paolana da sfoggio di sé sui social network.

«Quando sul proprio profilo – ha commentato l’avvocato – si scrive con tono bullesco che “adesso non si gioca più”, qualche cretino può fraintendere: bisognerebbe usare le parole con più attenzione».

Più caustico il segretario del Pd Francesco Città, il quale ha parlato espressamente di «mandanti» celati dietro il gesto deplorevole.

About Francesco Frangella

Giornalista. Mi occupo di Cronaca e Politica. Sono tra i fondatori del Marsili Notizie ed ho collaborato come freelance per varie testate.

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