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Paola – La Piazza di Enzo Limardi: «Gestione oscena del servizio idrico»

Malgrado la rilassatezza domenicale, nonostante l’orario d’indizione a ridosso del posticipo calcistico del campionato di serie A (la volta scorsa ebbe a vedersela col quarto di ritorno della Champions League), Enzo Limardi ha parlato ad una piazza del popolo con presenze non inferiori alle aspettative riservabili ad un comizio.

Il candidato a sindaco della sinistra indisponibile ad indentificarsi nelle due compagini più corpose in cui è scissa l’offerta alternativa al centrodestra di Basilio Ferrari, ha parlato con la sicurezza di chi ha le carte in regola per non rappresentare soltanto il terzo incomodo.

Certo, al suo fianco ha avuto oratori del calibro di Marta Perrotta (Cambia Paola), Francesco Giglio (Rete dei Beni Comuni) e – soprattutto – la senatrice (ed ex sindaco) Antonella Bruno Ganeri, che gli hanno spianato la strada riguardo le tematiche da affrontare.

Nel complesso, sommandone le tempistiche al microfono, gli interventi precedenti a quello più atteso, sono durati tanto quanto quello conclusivo, ma i concetti proposti alla Piazza – a parte qualche critica esplicita all’amministrazione in carica, e molte stoccate velenose a Roberto Perrotta – almeno sul piano della trattazione hanno mostrato segni di un’originalità di vedute, che ha permesso al comizio di non tramutarsi in una mera invettiva.

Dopo essere stata presentata col garbo di Angela Maria Schiavo (punto di raccordo dell’intera serata), l’avvocatessa che incarna le istanze del movimento extraconsiliare più attivo degli ultimi cinque anni, ha puntato dritto sugli argomenti che in maniera tangibile influiscono sulla quotidianità paolana, soprattutto sul piano di tasse e servizi.

«Eravamo arrivati a pagare 3 euro e 40 al metro cubo l’acqua di casa nostra – ha detto Marta Perrotta –  che non è nemmeno potabile. Noi lo abbiamo fatto. Non abbiamo avuto il sostegno di nessuno, né dell’amministrazione, né delle forze politiche di minoranza. Noi abbiamo scoperto con le nostre forze, siamo andati a cercare, con difficoltà gigantesche, i documenti e i dati che ci servivano a capire perché il servizio idrico e la depurazione erano gestiti in questa maniera oscena. E abbiamo scoperto, e lo abbiamo denunciato pubblicamente, che dentro la società privata che gestiva il servizio idrico, c’erano forti infiltrazioni da parte della criminalità cetrarese. Noi abbiamo fatto queste denunce e nessuno di loro ha mai detto una sillaba: né per copertura, né per sostegno, né per risolvere il problema. E menomale che ci ha pensato la Prefettura di Cosenza a mettere mano a questa situazione, e a cacciare la Lao Pools dal nostro comune. Una società che per anni ha incassato oltre 100mila euro al mese – ha concluso l’esponente di Cambia Paola – per non fare niente».

In seguito Giglio si è richiamato alla storia della sinistra, rivendicando un’appartenenza che coloro che si sono candidati a sostegno di un progetto diverso da Enzo Limardi, paiono aver dimenticato.

«Noi ci dobbiamo far carico della gente che non ha voce – ha detto l’avvocato di Rbc – della gente che i potentati ricordano solo quando c’è da portare il “santino” (immagine formato tessera ritraente i candidati, ndr), a volte lo mettono nelle ricette mediche: siete dei delinquenti! Voi che avete costretto la gioventù migliore di questa città ad andare via, perché avete occupato gli ospedali, avete occupato la provincia, vi fate dare gli incarichi dalla regione. Non siete persone libere. E se non siete persone libere non siete degne di fare politica».

Quindi, prima di Limardi – che ha rimandato ad un prossimo appuntamento le spiegazioni sul Psc – ha parlato la senatrice Ganeri che, condividendo quanto detto da Giglio, ha fatto appello all’attenzione dei paolani richiamandoli a valutare bene tutte le liste in corsa, per capire l’entità degli accordi che potrebbero prendere corpo con ognuno dei candidati a sindaco.

In ultimo, come un colpo di scena, il comizio è stato concluso da un video messaggio di Enzo Iacchetti, celebre conduttore di Striscia la Notizia, che ha chiesto il voto per l’altro Enzo, candidato a sindaco di Paola.

About Francesco Frangella

Giornalista. Mi occupo di Cronaca e Politica. Sono tra i fondatori del Marsili Notizie ed ho collaborato come freelance per varie testate.

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