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Con gli occhi lucidi e l’espressione emozionata, la signora Teresa Russo – storica dipendente comunale che da sempre ha seguito le procedure legate ai matrimoni cittadini – ha accolto il profumo dei fiori d’arancio che, da qui a pochi mesi, si schiuderanno per suo figlio José Grupillo e per Emanuela Calabria.
Sotto il sole cocente della giornata di sabato scorso (22.07.2017), poco prima di mezzogiorno, la coppia “promessa” col sigillo di Don Francesco – parroco della chiesa di Santa Maria degli Angeli a Sant’Agata – si è recata in municipio, dove ad attenderli c’era il sindaco Roberto Perrotta.
Malgrado la confidenza con l’aula “Lo Giudice”, lo sguardo del consigliere comunale Grupillo tradiva una certa trepidazione, prontamente diluita nello scambio di battute avuto con il primo cittadino, il quale – sulla scorta di un rapporto che va oltre la sala consiliare (dove il primo è capogruppo di maggioranza per conto del Centro Democratico) – si è anche speso per mettere a suo agio la futura sposa.
Coetanei, nati nello stesso mese del medesimo anno, Emanuela Calabria e José Grupillo hanno coronato un rapporto che li ha visti crescere insieme e che, in quel di Fiumefreddo Bruzio, presto li vedrà uniti sull’altare.
Dinnanzi ai parenti e a tanti amici accorsi per l’evento di ieri, Roberto Perrotta ha quindi pronunciato la formula rituale che precede il momento delle firme.
«Esaminati i documenti prodotti e quelli acquisiti di cui ho preso visione – ha scandito il sindaco – do atto dell’insussistenza di impedimenti alla pubblicazione».
All’atto di posare la penna sul foglio, Roberto Perrotta s’è premunito di offrire la sua – perché “magica” – alla coppia cui, adesso, vanno gli auguri di buona vita.
Segue il videoreport realizzato per l’occasione.
