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Paola – Più di 25mila€ per un singolo evento sotto la presidenza Ciodaro

La presidenza del Consiglio Comunale retta dalla dottoressa Emira Ciodaro ha iniziato a presentare i suoi conti.

Nell’ambito delle determinazioni dirigenziali redatte per coprire le spese delle varie organizzazioni susseguitesi nell’anno in corso, alcuni incartamenti hanno dato la misura dei costi sostenuti per diverse iniziative.

Ad esempio, per la giornata della “Festa della Donna”, alla quale venne invitata – in qualità di testimonial – l’attrice Maria Grazia Cucinotta, l’ufficio di presidenza supportato dalla “posizione organizzativa” della dipendente Ida Casacchia – per la sola “fornitura materiale pubblicitario e di servizi” – ha speso un totale superiore ai 25mila euro.

«Atteso che per la suddetta manifestazione – si legge nell’atto – necessita procedere alla stampa di inviti, di poster, di manifesti, di locandine, di inviti, di medaglioni con stampa bifacciale resinata ed astuccio, pergamene, cartelline, cavalierini, teli di colore giallo, service audio/luci, servizio hostess, allestimento floreale, etc; Che per tutto quanto necessario, il Presidente del Consiglio ha inteso rivolgersi a Società di sua fiducia e specializzate nel Settore di competenza […] affinché gli uffici preposti possano già cominciare a lavorare su detto importante evento […] Dato atto che i prezzi praticati dalle citate Società, per le forniture di materiali e di servizi, si ritengono equi e congrui, giusta indagine di mercato espletata […] Determina […] di affidare[…]La suddetta somma complessiva di € 25.010,00».

Cinquanta milioni di vecchie lire per una sola giornata è un tariffario che, al momento, pone l’ex presidente del consiglio, Emira Ciodaro, al top della classifica riservata alle spese effettuate in un arco temporale ristretto a meno di ventiquattr’ore (escludendo i concerti “patronali” di Alex Britti e la tappa ferragostana dei Tiromancino).

«Sarà un momento di riflessione e di confronto – ebbe a dire alla stampa l’allora referente consiliare del Pri di Sergio Stancatosulle conquiste sociali e politiche delle donne, sulla strada ancora da fare per superare diseguaglianze e discriminazioni, ma anche sulle violenze fisiche e psicologiche che le donne subiscono ancora oggi».

Ma non  è finita qui, perché a questi soldi pubblici vanno aggiunti anche i costi sostenuti nella giornata del 29 Aprile, quando nell’unica manifestazione riservata al «premio società civile e cultura per la legalità “San Francesco di Paola” X edizione», l’ex presidente del consiglio – col supporto della “posizione organizzativa” della dipendente Ida Casacchia – mise in conto di spendere 10mila 909 euro e 38 centesimi «per acquisto premi, pergamene, poster, manifesti, locandine, inviti, retropalco, servizio hostess, servizio fotografico, allestimento sala, service audio/luci, etc».

Nonostante la morigeratezza ostentata dai palchi elettorali, pare proprio che per certi eventi non si sia badato a spese.

In tal senso basti ricordare anche gli 11.696 euro (iva inclusa) per pagare la giornata contro la violenza sulle donne, celebrata il 25 novembre scorso insieme alla showgirl Anna Falchi, in cui sul palco – al pubblico ludibrio – venne fatta salire una minorenne che raccontò presunti episodi di violenza domestica vissuti in famiglia.

About Francesco Frangella

Giornalista. Mi occupo di Cronaca e Politica. Sono tra i fondatori del Marsili Notizie ed ho collaborato come freelance per varie testate.

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