Probabilmente traditi dallo scatto con cui le macchinine, guidabili anche senza la patente B, prendono avvio, un uomo e suo figlio sono finiti nel dislivello che separa i tornanti di Via Nazionale.
Nei pressi del Liceo Scientifico, laddove insistono diverse attività commerciali ed uno degli incroci più caotici della città, all’improvviso è stato udito un botto fragoroso.
Frutto di un capitombolo di diversi metri, l’urto che ha immediatamente attirato l’attenzione dei residenti, è stato causato da un’autovettura di piccolissima cilindrata, venuta giù da un dislivello a picco tra la prima stecca di case popolari sottostanti una minuscola villetta e la superfice del cortile esterno ad un edificio sottostante.
A bordo c’erano un padre e un figlio, le cui condizioni sono adesso al vaglio dei medici.
Ma mentre nel caso del più giovane sembrano non sussistere particolari preoccupazioni, per l’uomo maturo la situazione è apparsa più grave.
Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118, i vigili del fuoco e i carabinieri (con le caserme praticamente appaiate al luogo del sinistro).
Dai rilievi sarà possibile ricostruire la dinamica, soprattutto sull’identità del conducente alla guida del mezzo (anche se l’ipotesi più accreditata è quella della fatalità).