maltrattamenti calabria

Randagismo Sud: Leidaa completa sterilizzazioni. Soddisfatta la Brambilla

Nota diramata dalla Lega Italiana per la Difesa degli animali e dell’Ambiente

«Evitare la moltiplicazione fa la differenza: per questo la Lega Italiana per la Difesa degli animali e dell’Ambiente è orgogliosa di annunciare il completamento della prima tranche della campagna di sterilizzazioni che abbiamo promosso nel Mezzogiorno con la nostra task-force “Stop al randagismo”».

Lo ha detto oggi l’on. Michela Vittoria Brambilla, presidente dell’associazione LEIDAA e del Movimento animalista.

«Nella lotta contro il randagismo – afferma l’ex ministro – servono fatti concreti, non chiacchiere. Ringraziamo tutti gli italiani che con le loro donazioni hanno reso possibile la nostra iniziativa, in collaborazione con la Federazione nazionale degli ordini veterinari (Fnovi) e con l’Associazione nazionale medici veterinari (Anmvi)».

Trecento gli interventi di ovariectomia/ ovarioisterectomia su cani e gatti randagi, finanziati con i fondi raccolti attraverso gli sms solidali ed eseguiti in cinque Regioni del Sud: Sicilia, Calabria, Sardegna, Puglia, Molise e Campania (con l’esclusione della Basilicata, dove dal 2015 è gratuita la sterilizzazione degli animali di privati o randagi).

La Federazione nazionale degli ordini veterinari ha fornito alla onlus guidata dall’ex ministro un elenco di veterinari attivi nelle Regioni interessate, dichiaratisi disponibili ad aderire alla “task-force” contro il randagismo – coordinata dall’avv. Maria Silvia D’Alessandro, responsabile degli affari legali della LEIDAA – e ad eseguire le operazioni secondo le migliori pratiche e le migliori condizioni economiche possibili.

Gli interventi sono stati ripartiti in proporzione alla popolazione di ciascuna Regione.

«Il randagismo – ricorda l’on. Brambilla – trae alimento dagli abbandoni e della riproduzione incontrollata. Solo agendo su questi fattori si può sperare di ridurre e poi di sconfiggere la piaga degli animali vaganti. Perciò abbiamo deciso di puntare sulla sterilizzazione, con un’iniziativa senza precedenti che mira a coinvolgere tutte le Regioni dove il problema è più grave e dove l’inadempienza delle istituzioni si fa maggiormente sentire. La nostra task-force “Stop al randagismo”, coordinata dalla sede centrale e affidata alla rete dei nostri attivisti locali, ha attivato tutte le risorse disponibili nelle aree in cui il disagio è maggiore. Dinanzi alla sofferenza di moltissimi cani e i gatti “invisibili”, quelli che sopravvivono a stento e dei quali le istituzioni non si occupano, noi non restiamo a guardare: passiamo ai fatti».

«L’intervento – puntualizza D’Alessandro – ha interessato direttamente la Provincia di Cosenza con il coinvolgimento delle Presidenti delle sezioni LEIDAA di Cosenza e di Belvedere Marittimo, Gisella Grande e Francesca De Cocinis. Oltre al patrocinio di significative e concrete campagne come questa, LEIDAA ha il merito di operare tutti i giorni per la promozione della cultura della responsabilità e dell’empatia, indispensabile per colpire alla radice le cause del randagismo. Inoltre, come Movimento Animalista, parte del Tavolo tecnico istituito presso la Regione Calabria dal Commissario Scura in relazione alla problematica del randagismo, abbiamo sollecitato le prime risposte agli impegni ufficializzati dalle parti pubbliche (Asp, Regione, e Comuni), presenti  all’incontro svoltosi lo scorso ottobre,  a trovare soluzioni operative entro un anno, anche attraverso correttivi al DCA n. 32/2015, che disciplina la materia».

About Redazione

Check Also

maria pia serranò

Paola – «Siete in linea con il comune» ma non col sindaco

«Siete in linea con il Comune di Paola. Se conoscete l’interno, digitatelo ora, oppure digitare: …

Rispondi