Pubblicata nello scorso mese di settembre, la Manifestazione d’Interesse con cui la Regione Calabria ha inteso finalizzare l’attuazione al Piano Regionale dei Trasporti (Obiettivo n. 2 Aree Urbane, Azione n. 2 – Misure per il potenziamento infrastrutturale e dei servizi nelle aree urbane – Misura n. 2.5 – City logistics), è stata partecipata anche dal Comune di Paola.
L’intenzione dei referenti del Sant’Agostino era indirizzata all’attivazione di una Zona a Traffico Limitato (ZTL) riservata alle merci e all’installazione del sistema di videosorveglianza.
Purtroppo, stanti le risultanze espresse nell’elenco provvisorio delle domande pubblicato due giorni fa (clicca) – a seguito della scadenza del bando (sopraggiunta alle 13.00 dello scorso 26 novembre) – pare proprio che nessun contributo verrà erogato alla città del Santo.
Queste le motivazioni espresse dal Dipartimento Regionale dedicato alle Infrastrutture, Lavori Pubblici, Mobilità: «Inammissibile l’istanza presentata dal Comune di Paola (CS), in quanto manca la Delibera di istituzione della ZTL merci e l’Autorizzazione, o richiesta di autorizzazione, del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per l’installazione del sistema di videosorveglianza. Inoltre, l’istituzione della ZTL operativa è regolata da un’Ordinanza del Capo del Settore della Polizia Municipale e non da Delibera di Giunta Comunale».
Pertanto, a causa di un’approssimativa presentazione documentale, il lavoro condotto in un verso considerato “importante” per l’Amministrazione Comunale, è attualmente servito a nulla, così come quello svolto a Catanzaro (fuori termine), a Lamezia Terme e Reggio Calabria (vizi procedurali), mentre ad un esito positivo ha condotto quello espletato nei comuni di Rende e Vibo Valentia.
Trattandosi di un elenco “provvisorio”, non è dato sapere se sussistano i margini per intervenire sui problemi riscontrati. Anche se è ipotizzabile che, non essendo stato accolto il 66% delle istanze, qualche spiraglio potrebbe ri-aprirsi.