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Paola – Comune “Riciclone”. Perrotta recordman come Quagliarella?

Mentre Fabio Quagliarella – attaccante 36enne della Sampdoria – eguaglia il record di marcature consecutive che Gabriel Batistuta ha fissato in serie A  nel 1994 (gol in 11 partite consecutive di campionato), c’è un’altra classifica che richiede di essere aggiornata.

Vale a dire quella relativa alle cose fatte e quelle ancora da fare per l’attuale amministrazione  comunale.

Sebbene stia ancora disputando la fase del “girone d’andata”, la squadra messa in campo dalla Coalizione di Salute Pubblica ha finora dimostrato un’invidiabile compattezza interna, riuscendo ad evitare crisi e tracolli che stanno rendendo difficile la vita degli avversari.

Con una “serie positiva” ormai allungatasi dalla data in cui Perrotta e la sua maggioranza sono stati legittimati al governo cittadino (ovvero sin dal giorno della proclamazione del sindaco e immediatamente dopo il primo – convulso – consiglio comunale d’insediamento), i portacolori di una cospicua parte del centrosinistra e centrodestra cittadino, stanno per giungere ad una serie di appuntamenti che saranno cruciali per il prosieguo.

Innanzitutto, considerando l’aria giubilare del cinquecentesimo anniversario della canonizzazione di San Francesco di Paola, appare ovvio considerare l’importanza di un’organizzazione capace di far fruttare il terzo di tre appuntamenti che, per ripetersi, richiederanno altri 88 anni. Paola sarà, una volta di più, l’epicentro identitario di un’intera regione, proiettata in un culto che va ben oltre i confini nazionali e continentali, attestato secondo stime che vedono, nel Patrono cittadino, il “Francesco” più conosciuto a livello mondiale. Riuscire a gestire in maniera costruttiva un periodo relativamente lungo, potrebbe garantire a Paola il rilancio necessario a porsi come punto di riferimento su quel tirreno cosentino che un tempo l’ha vista ambire al ruolo di sua “perla”.

Per far ciò sarà necessario “fare quadrato”, e le sfide con le consultazioni più imminenti serviranno a comprendere la consistenza dell’attuale maggioranza di governo cittadino.

Se dovessero verificarsi delle défaillance tali da minare la fiducia degli elettori, è probabile che molte tappe del percorso in atto potrebbero non essere rispettate.

Per questo sarà curioso vedere come andranno a finire le elezioni provinciali, dove a recarsi alle urne saranno soltanto coloro che hanno avuto investitura popolare. Chissà quale “rete di rapporti” s’andrà a costruire il giorno successivo a questo banco di prova, quali saranno le posizioni che usciranno rafforzate e quali, invece, indebolite. La politica è in fermento e Paola sa bene di avere più carte da giocare, sia nel verso della continuità che in quello della “rottura”.

Tuttavia, per avere il polso della situazione, sarà necessario attendere altri tipi di elezioni, quelle dove la gente è coinvolta in prima persona, come ad esempio saranno le “europee” e le “regionali”. Se le prime potrebbero risultare indicative sul piano dello schieramento ideologico, è dalle seconde che uscirà il vero e proprio referto riguardo lo stato di salute degli esponenti locali, sulle loro qualità di “influencer” in un procedimento elettorale che s’annuncia assai incerto.

A margine di questi prospetti v’è poi da considerare la quotidianità del comune, laddove – al momento – si registrano successi su vari fronti, anche se la fase di rodaggio dell’intera macchina amministrativa non appare pienamente compiuta.

Grattacapi da risolvere ce n’è più di uno, come emerso nei confronti con gli avversari più coriacei, quelli che alla dialettica consiliare hanno dimostrato di saper appaiare anche dimestichezza comunicativa all’esterno. È al trattamento delle tematiche proposte dagli oppositori che bisognerà guardare per capire quale sarà la direzione in cui l’ente si troverà orientato nel futuro prossimo.

Un esempio di ciò riguarda il lavoro, soprattutto quello inteso come coinvolgimento “manuale” dei soggetti impiegati. A Paola, è noto, diversi servizi sono gestiti da operatori afferenti all’ambito delle cooperative, i quali – stanti i pungoli dell’opposizione consiliare – da diversi mesi sarebbero in arretrato con la corresponsione degli stipendi. Ciò malgrado la continuità con cui ogni opera sta venendo prestata, a volte documentata anche da fotografie “in flagranza di lavoro”, in linea con lo spirito collaborativo chiesto in svariati incontri con gli amministratori. Dopo i guazzabugli verificatisi sul finire della passata esperienza amministrativa, quando a ridosso del ballottaggio vennero sdoganate assunzioni di massa poi messe in standby in autotutela, la situazione dovrebbe sbrogliarsi nel breve periodo, con la messa a bando dei servizi che attualmente vedono impegnati una cinquantina di lavoratori.

Un altro punto nevralgico sarà quello relativo alla gestione del piano abitativo, con la conclusione delle procedure di controllo predisposte sugli alloggi popolari e sui documenti prodotti da quanti ne hanno fatto richiesta. L’esito di questa prassi potrebbe fornire ulteriori indicazioni sullo stato di forma della squadra di governo, comunque già rafforzatasi dopo le batoste rifilate a quella parte di opposizione che aveva confidato nel successo di iniziative giudiziarie rivelatesi inefficaci.

Tra le “cose fatte” è invece da considerare il successo recentemente ottenuto sul fronte della raccolta differenziata dei rifiuti, con Paola che martedì riceverà da Legambiente l’etichetta di “Comune Riciclone”. Un risultato importante, che ha quasi la misura di un record compatibile a quello del calciatore blucerchiato nominato all’inizio. Perché come Quagliarella, Roberto Perrotta si conferma attaccante “di ruolo”, capace di segnare anche laddove i suoi predecessori più giovani s’erano solo candidati, e impreziosendo il risultato anche con l’abbattimento di costi e tariffe a carico della cittadinanza.

Ultimo passaggio importante di questo “girone d’andata”, sarà poi quello inerente l’affidamento del Servizio Idrico Integrato, da cui dipenderà poi anche molto del rilancio turistico e culturale che – sebbene siano ambiti nevralgici – abbisognano dell’armonia di tutti i componenti sinora elencati per funzionare a dovere.

Dall’ordine con cui ogni cosa andrà al suo posto, sarà possibile capire le reali abizioni per il “girone di ritorno”.

About Francesco Frangella

Giornalista. Mi occupo di Cronaca e Politica. Sono tra i fondatori del Marsili Notizie ed ho collaborato come freelance per varie testate.

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