“#nonvogliamofarlasporca” recita uno degli hashtag attribuiti all’iniziativa cha ha visto Paola, ieri mattina, partecipare con una folta delegazione di cittadini e associazioni alla “pulizia straordinaria” del territorio, organizzata come una vera e propria “sfida” sul piano del buonsenso, dove per vincere è bastato attuare un comportamento civile e rispettoso nei confronti dell’ambiente e del decoro urbano.
Tanti i raggruppamenti operanti su varie aree della città, dalla villetta sotto il ponte azzurro a sud, fino al Lungomare San Francesco “lato nord”, tutta la zona compresa in questo intervallo è stata battuta.
Su invito dell’amministrazione comunale, scuole, associazioni e cittadinanza sono stati chiamati a dare il proprio contributo per il benessere a la salubrità ambientale di Paola.
Ogni scuola, associazione o gruppo di persone, una volta aderito all’iniziativa, ha concordato l’assegnazione di una zona della da ripulire, coordinandosi con i responsabili di Ecologia Oggi e con gli uffici comunali per le operazioni di smaltimento.
«Nonostante le condizioni precarie del meteo – hanno fatto sapere gli organizzatori sulla pagina Facebook “Città di Paola” – si è da poco conclusa la giornata di #trashChallenge #nonLaVogliamoFareSporca, che ha visto associazioni e scolaresche impegnate nella raccolta rifiuti in varie zone della #cittàDiPaola. Un caloroso ringraziamento alle Scuole elementari di Sant’Agata e Colonne dell’ #ICSIsidoroGentili, al #LiceoScientificoDiPaola, alle associazioni #AMBAppenninoPaolano, Stare Insieme Onlus, Escursionisti Appennino Paolano, Nate a Sud e #Paolab per il preziosissimo lavoro, nonché al nucleo della Polizia Ambientale e ad Ecologia Oggi per la collaborazione prestata. Vedremo di replicare nel mese di maggio – conclude il post – con l’auspicio di essere sempre più attivisti, e di trovare sempre meno spazzatura».
Di seguito un video con un “piccolo” ma grandissimo contributo, che nel presente vede tracce di un futuro più consapevole.