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Nonostante l’ultima diretta streaming non abbia registrato le visualizzazioni ottenute, ad esempio, in occasione del servizio dall’ospedale di Cetraro (appropò, ma tutte le promesse visite teleriprese ai nosocomi provinciali, sono state trasmesse?), per Graziano Di Natale arriva l’appoggio di Cambia Paola.
Il movimento politico rappresentato dal duo di pugnaci avvocati Edoardo Stefano e Marta Perrotta, entrambi dichiaratamente di una sinistra più lontana che vicina al centro di cui il PD è tanto ghiotto, hanno voluto testimoniare la loro vicinanza all’idea della ZTL.
Attraverso un comunicato stampa pubblicato sulla loro pagina facebook, gli esponenti del suddetto soggetto politico (fuori dal consiglio comunale dopo le dimissioni di Enzo Limardi, candidato a sindaco eletto consigliere comunale di Paola che oggigiorno sponsorizza in TV un tonno con tanto di Pickelhaube – elmo chiodato – sul capo), hanno dato il loro endorsement al presidente del consiglio comunale cittadino, specificando che in caso di vittoria del “Si” «il Comune avrebbe un mandato forte per istituire una speciale ZTL». Forte, forse fortissimo.
Di seguito la nota diramata.
Da decenni le amministrazioni che si candidano al governo della Città dichiarano a gran voce che intercettare i milioni di pellegrini che ogni anno si recano al Santuario e indirizzarli a visitare il centro di Paola sarebbe un importantissimo strumento di rilancio della nostra economia. Dichiarazioni condivisibili, ma sinora rimase sempre allo stato di “aspirazione verbale”.
Il sogno potrebbe diventare realtà se andasse in porto l’interessante idea elaborata da un Comitato civico di associazioni e cittadini, che ha proposto una consultazione popolare che si terrà sabato 29 giugno e domenica 30 giugno.
Se vincessero i “SI” il Comune avrebbe un mandato forte per istituire una speciale ZTL (zona a traffico limitato) che riguarderebbe solo i pullman che si recano al Santuario (e non le auto private, che potranno continuare a circolare gratuitamente e liberamente). I bus turistici non potranno più transitare per la strada che porta dalla SS18 al Convento, ma saranno obbligati a sostare nel parcheggio di sottomercato, dove apposite navette porteranno i pellegrini al Santuario.
L’innovazione porterebbe due importanti vantaggi: innanzitutto aumenterebbero esponenzialmente le presenze nel centro città, dato che i turisti dovranno necessariamente scendere in piazza, portando giovamento alle attività commerciali ed avendo l’opportunità di visitare le strade i monumenti del nostro centro storico. Inoltre, finirebbe una volta per tutte l’abuso di pseudo-associazioni che, approfittando dell’afflusso al Santuario, si improvvisano parcheggiatori a pagamento, molestando i fedeli e persino transennando illegittimamente le strade pubbliche.
Ci sembra insomma una buona opportunità per tradurre in pratica anche a Paola l’esempio fornitoci da Città come Assisi o San Giovanni Rotondo, dove la presenza di importanti luoghi di culto è diventata una fonte di ricchezza per l’intera comunità. Per questo invitiamo i cittadini ad andare a votare sabato e domenica nei molti seggi istituiti (dalle 8 alle 21, in centro, a Fosse, a Sotterra, sul Lungomare), esprimendo il loro “SI” all’istituzione della ZTL».
Graziano Di Natale, come testimonia lo scatto che segue, ha già votato.
