casa del popolo

La Casa del Popolo resta al Popolo. Affidamento scongiura fini commerciali

L’Associazione Casa del Popolo è risultata aggiudicatrice nel bando per la locazione degli storici locali siti in Piazza del Popolo.

La notizia della decisione da parte dell’Amministrazione comunale di concedere gli spazi a privati aveva sollevato numerose proteste nelle settimane scorse, soprattutto da parte dei cittadini che per valori politici identificano in quei luoghi la storia di lotte e partecipazione comune alla sinistra paolana.

Ed è una parte di loro che ha deciso di intervenire a salvaguardia di un bene comune materiale ed immateriale, rispondendo al bando comunale e riuscendo ad ottenere la locazione sulla base di un progetto che rivendica in termini inequivocabili la tutela di quella eredità.  Scopo del progetto è, infatti, “riconsegnare alla comunità Cittadina un luogo che storicamente é da sempre appartenuto all’intera Collettività, restituendo a quello spazio, non solo la sua funzione aggregante, quanto anche il suo profondo valore storico e simbolico”.

L’Associazione, creata ad hoc, richiama la necessità che anche a Paola si lavori al rafforzamento di una diffusa coscienza cittadina circa l’importanza del patrimonio storico, culturale, artistico, architettonico e naturale, attraverso iniziative pubbliche, principalmente nel campo artistico e culturale, che coinvolgano nel modo più ampio possibile le diverse componenti sociali del paese.

Nel progetto si legge l’importanza che l’Associazione riconosce alle pratiche di partecipazione e interazione significativa all’interno della propria comunità, anche e soprattutto in questo tempo, in cui la tecnologia ha trasformato e sta trasformando rapidamente la comunicazione, con la diffusione capillare dei media. Se da un lato, infatti, i nuovi mezzi consentono l’ampiezza della comunicazione a grandi distanze e con un numero enormemente maggiore di persone, dall’altro limitano la profondità che solo l’interazione fisica raggiunge.

La nuova Casa del Popolo s’inserisce in questo contesto, non cercando di opporsi anacronisticamente alla una nuova modernità liquida, non ignorando la nuova realtà ricca di comunità virtuali, ma integrandola, arricchendola e completandola con l’offerta, nel locale, di uno spazio fisico riconoscibile di aggregazione sociale.

La nuova Casa del Popolo sarà anche Casa dei Popoli, aprendo a quel nuovo orizzonte di conoscenza, collaborazione e pacifica convivenza tra le varie culture che incrociano le vie di Paola e che l’Associazione si propone di far emergere e immettere nel discorso locale come ricchezza comune.

Paola avrà, dunque, un luogo di promozione sociale, autonomo, pluralistico, apartitico a carattere volontario e democratico.

Un luogo di promozione e sperimentazione culturale, aperto a tutti, nel quale potersi incontrare e condividere idee e passioni.

Una nuova realtà ricreativa, dinamica, pensata per contribuire alla crescita del panorama artistico del territorio, per animare il dibattito sociale e politico e per confrontarsi con gli altri soggetti associativi presenti sul territorio.

Un luogo dove dare visibilità alle più meritevoli realtà del Paese, al fine di sviluppare un sentito e profondo sentimento di radicamento sul Territorio, e dove esercitare insieme la comune aspirazione ad una società giusta, multiculturale, inclusiva e prospera.

La fase di tesseramento è già attiva.

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