campagna vaccinazione cosenza

All’Asp di Cosenza sono banditi i concorsi a ridosso delle elezioni regionali

«Occorre massima chiarezza sul nuovo avviso pubblico con cui l’Asp di Cosenza vuole assumere 49 persone appartenenti alle categorie protette, giusto a ridosso delle Regionali della Calabria».

Con questa premessa, il deputato del Movimento 5 Stelle, Massimo Sapia, è intervenuto sulla questione relativa ai bandi di concorso recentemente pubblicati dall’Asp. «Tanto per cominciare – prosegue l’onorevole – il presidente della commissione concorsuale è Pietro Filippo, condannato in via definitiva per truffa e rimasto al suo posto soltanto perché i vertici della stessa Asp all’epoca dormirono beatamente e non avviarono la procedura di licenziamento. Allo stesso soggetto, che Filippo Roma di Le Iene definì, sulla base della sentenza di condanna, “furbetto del cartellino”, sotto la direzione aziendale di Raffaele Mauro fu perfino assegnato un primariato per la tutela dei disabili».

Quindi la presa di posizione: «nel merito soltanto il Movimento 5 Stelle espresse netto sdegno nella passata legislatura, ma poi non successe nulla e tutto restò tale e quale. Ora capisco che viviamo in un mondo, soprattutto in Calabria, in cui la logica e il buon senso sono sovvertiti, al punto che si scrivono libri attribuendo al governatore Mario Oliverio spirito riformista e la patente di presidente scomodo, nonostante le vicende, ancora aperte, della propria compagna e del suo capo di gabinetto, Gaetano Pignanelli. Tuttavia in tale contesto generale alterato non può passare inosservata questa storia del concorso per diversamente abili, con la presidenza della relativa commissione affidata a Pietro Filippo, che in qualunque posto normale sarebbe tornato a casa in virtù di una sentenza inappellabile di condanna per reato grave in ambito pubblico».

Bordate ad Oliverio ma anche un richiamo all’attuale reggente dell’Asp, Erminia Pellegrini, alla quale Sapia fa sapere che andrà a chiederle conto «intanto perché a tutto deve esserci un limite, al di là di norme, cavilli, procedure e ricorrenti riverenze, dietro cui spesso si nasconde la pubblica amministrazione locale».

About Redazione

Check Also

cosmo de matteis

De Matteis: «Diritto alla salute sempre più a rischio per i calabresi»

Di Cosmo De Matteis, presidente nazionale emerito del Sindacato dei Medici Italiani (Smi) «Limitare i …

Rispondi