Stamane la casa circondariale di Foggia è stata teatro di veementi proteste da parte dei detenuti, alimentate dalle modalità di gestione dell’emergenza “coronavirus” negli ambiti dove la libertà di movimento è strettamente limitata.
Stanti le prime indiscrezioni pare che, nella concitazione generale, alcuni detenuti siano riusciti ad evadere.
Sul posto sono presenti agenti di Polizia, dei Carabinieri e Militari dell’Esercito.
Alcuni dei fuggitivi sarebbero stati già riacciuffati e condotti in carcere.
Dalle prime indiscrezioni sembra che per uno dei reclusi siano state necessarie cure mediche, perché avrebbe riportato una ferita alla testa.