vincenzo cesareo

Paola – Serpa (Uil) a Cesareo: «Cetraro senza ferro nel cemento armato»

Intervenendo dalle colonne del Quotidiano del Sud, il sindacato Uil – rappresentato a livello sanitario locale da Robertino Serpa – ha replicato alle recenti dichiarazioni del Direttore Medico dello Spoke “Paola-Cetraro”, Vincenzo Cesareo, che con una sortita su Facebook ha acceso la miccia proprio contro la struttura di Paola, dando l’impressione di propendere per il nosocomio “Iannelli” (di Cetraro).

«Il campanilismo nuoce alla sanità ed ai nostri stabilimenti ospedalieri – è stata la sortita di Serpa – Dispiace che questa campagna di delegittimazione contro l’ospedale di Paola provenga dal dottore Cesareo che, per l’occasione, oltre ai panni del direttore dello spoke, veste contemporaneamente quelli del “tifoso” di Cetraro. Riveste un ruolo, il dottore Cesareo, che dovrebbe essere imparziale e di garanzia, soprattutto perché da Paola tutti ci siamo sempre guardati bene dall’impiego di parole o prese di posizione critiche verso l’ospedale di Cetraro, anche quando si sono verificati fatti di cronaca trattati a livello nazionale».

Dopo una siffatta premessa, che non ha lesinato “stoccate” sinora taciute (almeno a livello delle prese di posizione delle sigle e delle istituzioni territoriali), la Uil ha proseguito nella sua replica: «Se non è in grado di intendere la sanità territoriale ed i relativi presidi come entità uniche, farebbe bene a mettersi da parte, perché il suo ruolo pubblico non può essere messo a disposizione solo dei cetraresi, ma di tutti».

Quindi le controdeduzioni “tecniche”, fondamentali per dimostrare che il “teorema Cesareo” contro Paola è soltanto un lamento parziale e molto riduttivo, che su Cetraro dovrebbe essere ancor più impietoso. «Il problema della frana è in via di soluzione – hanno specificato, parlando del “San Francesco”, quelli della Uil – e non è giusto che tale importante aspetto venga sottaciuto. Così come è importante che si tenga conto di quella ricognizione dell’ingegnere Abate da cui si evince che per mettere a posto l’ospedale di Paola occorrono 6 milioni di euro, mentre per sistemare quello di Cetraro ne servono be 12 milioni. Vi sono, poi, fabbricati dell’ospedale di Cetraro che, all’esito di carotaggi, sono risultati essere senza ferro, come denunciato dal sindaco di Paola. Ma guardare solo in quella direzione è una politica miope: si deve puntare a migliorare la sanità territoriale, valorizzando sia Cetraro sia Paola e senza farci più la guerra. Se non si è ancora in grado di entrare in questa elementare visione, allora sarà la fine. Sarà una eterna contrapposizione che nuocerà a tutti, ai pazienti ed ai territori».

Questa è la prima deflagrazione in risposta al “fuoco alle polveri” appiccato da Vincenzo Cesareo, che probabilmente dovrà rispondere tanto a livello mediatico, quanto a livello giudiziario (ferma restando la querela annunciata dal sindaco di Paola, Roberto Perrotta), ad una serie di repliche che non s’arresteranno di certo a quella del solo sindacato.

About Francesco Frangella

Giornalista. Mi occupo di Cronaca e Politica. Sono tra i fondatori del Marsili Notizie ed ho collaborato come freelance per varie testate.

Check Also

maria pia serranò

Paola – «Siete in linea con il comune» ma non col sindaco

«Siete in linea con il Comune di Paola. Se conoscete l’interno, digitatelo ora, oppure digitare: …

Rispondi