Fichi di Cosenza DOP

Provincia – Nasce il Consorzio di Tutela “Fichi di Cosenza DOP”

Un percorso lungo e ricco di tappe importanti e significative come la realizzazione del Consorzio Fico Essiccato del cosentino, avvenuta nel 2003, ed il riconoscimento DOP (denominazione origine protetta), arrivato nel 2011: è quello che ha portato alla nascita del Consorzio di Tutela “Fichi di Cosenza DOP”, la cui presentazione ufficiale si è svolta nei locali della Camera di Commercio bruzia, ente che ha sostenuto in più occasioni le attività del Consorzio. Hanno preso parte all’iniziativa Angelo Rosa, Presidente del Consorzio Fico Essiccato del cosentino, Anna Garofalo, Presidente del Consorzio di Tutela “Fichi di Cosenza DOP”, Klaus Algieri, Presidente della Camera di Commercio di Cosenza, Loredana Pastore, Assessore alle attività produttive del Comune di Cosenza, Pietro Caracciolo, sindaco di Montalto Uffugo, Franco Iacucci, Presidente della Provincia di Cosenza e Gianluca Gallo, Assessore regionale all’agricoltura.

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Il Consorzio avrà il compito di tutelare, ma anche di valorizzare un prodotto, che vanta il marchio DOP e che rappresenta un’eccellenza nel settore agroalimentare calabrese.

Come detto, è stato un percorso che ha preso il via circa venti anni fa: “La volontà e la determinazione degli operatori di filiera è stata fondamentale in questo percorso – ha detto Angelo Rosa – Tutto ciò ha consentito di realizzare un progetto di filiera, che ha coinvolto 131 aziende. Da lì si è ripartiti e la filiera, che negli anni ‘90 rischiava di scomparire, si è consolidata. Oggi, dopo quasi un ventennio, la superficie di terreno coltivato supera i 3000 ettari e ci stiamo avvicinando ai 4000. Questo – ha concluso Rosa – ci consente di rispondere alle richieste che vengono dal mercato”.

E’ stato un percorso molto lungo – ha detto Anna Garofalo – che ha portato alla nascita di un consorzio che non deve solo vigilare, ma deve anche realizzare un percorso di valorizzazione e promozione del prodotto su tutto il territorio nazionale ed internazionale. L’obiettivo è quello di valorizzare il prodotto, ma la vigilanza rientra in questo percorso. Abbiamo stretto una collaborazione con la Regione Calabria – ha concluso la Presidente – che spero possa aiutarci a emergere sui mercati”.

Determinante sarà, quindi, la sinergia con la Regione Calabria: “La cooperazione, la qualità e la tradizione sono i punti cardine per chi fa agricoltura ad un certo livello – ha detto l’assessore regionale all’agricoltura Gianluca Gallo – La Regione Calabria è vicina anche perché la filiera del fico è inserita nel programma della Giunta regionale come filiera da rafforzare e sostenere. Nel programma del Presidente Santelli – ha concluso Gallo – è presente la promozione del territorio e delle sue bellezze attraverso i prodotti ed il fico sarà protagonista”.

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