Di seguito una lettera indirizzata al Presidente della Repubblica. Sergio Mattarella, da parte di un lettore de “Il Marsili Notizie”.
Spero vivamente che questa mia lettera arrivi alla Sua attenzione e che abbia il tempo di leggerla, considerato che i Suoi numerosi impegni non Le consentono di prendere atto – in prima Persona – di tutta la corposa corrispondenza che Le viene indirizzata!
Il momento particolarmente grave e delicato che corre il nostro Paese mi induce a rompere gli indugi e di rivolgermi direttamente a Lei che considero la unica ed ultima ancora di salvezza!
In precedenza ho esposto anche alla stampa le mie ansie e preoccupazioni ma, allo stato, mi rendo conto che sia necessario un Suo immediato ed autorevole intervento nei confronti del Governo e dei partiti e movimenti politici che lo hanno espresso, perché, purtroppo, sembra che TUTTI abbiano esaurito le risorse , la buona volontà e le umane capacità per portare il nostro Paese fuori dalla crisi economica devastante, incancrenita, altresì, da questa tremenda pandemia!
Stiamo vivendo momenti terribili: all’inizio di questo triste periodo si doveva fare la scelta fra il morire per il morbo o per il lavoro che veniva compromesso! Adesso, purtroppo, si muore sia di Covid che di fame, per effetto del lavoro che è venuto a mancare!
Signor Presidente, considerato che gli attuali Responsabili sembrano attratti più dal potere che non dai gravosi compiti istituzionali e, acclarato, altresì, che occorre , senza indugio, un ulteriore supporto di energie , conoscenze tecniche qualificate e alte Professionalità di cui disponiamo, La prego e La scongiuro, di intervenire – in virtù delle Sue funzioni e delle Sue prerogative costituzionali di cui è investito – per salvare il nostro meraviglioso Paese dal degrado verso cui è irrimediabilmente avviato!
Grazie, buon lavoro e deferenti ossequi
(Gioacchino Cassano)