Riflessione condivisa dal nostro lettore Gioacchino Cassano
Madre Natura ci ha fatto dono di un Paese meraviglioso, corredato da altri due immensi tesori, un mare cristallino ed una montagna verde e lussureggiante!
Il nostro compito era quello di godere di queste meraviglie e di trasferirle- incontaminate- ai nostri successori !
Ma, evidentemente, ci riusciva troppo faticoso seguire serenamente questo percorso e ci siamo adoperati a variare il corso della nostra esistenza con maldestri tentativi – alcuni mirati, altri involontari- che hanno alterato il meraviglioso e naturale modello di ecosistema vigente e causato danni irreversibili di cui noi ed i posteri paghiamo le tristi conseguenze!
Il nostro mare, un tempo limpido ed azzurro, è stato inquinato fino all’inverosimile, considerato il ricettacolo di tutte le impurità: fogne, scarichi abusivi ed altri residui di depuratori inadeguati !
Purtroppo Chi e Coloro che avevano l’obbligo di controllare, tutelare e garantire non hanno compiutamente fatto il Loro dovere ed hanno causato un danno irreversibile!
Uno dei nostri beni primari è stato preso in ostaggio dalla noncuranza, determinando, conseguentemente, gravi ferite al turismo locale, una delle poche risorse del Paese!
La condotta- presumibilmente non adamantina – dei responsabili ha richiamato la attenzione della Magistratura che, ultima ancora di garanzia e di salvezza, ha iniziato un paziente e certosino lavoro, inteso ad individuare eventuali responsabilità ed a consegnare, conseguentemente, agli utenti il tanto agognato mare pulito!
E, dato che gli scempi viaggiano sempre in compagnia, la lussureggiante e verde montagna è stata anche essa aggredita da mano nemica ed incosciente .Verosimilmente, una squadra ben assortita di presunti piromani si è armata di accendini ed avrà pensato di scaldare ulteriormente l’ambiente, già avvelenato dalla calura e dal covid , dando fuoco alla splendida macchia mediterranea.
Nessun timore di essere controllati! Il Corpo Forestale , quello tradizionale, è stato eliminato nel 2017 ( assorbito dall’Arma dei Carabinieri); l’esercito…degli operai forestali ridotto al lumicino; l’ assessorato Regionale ,non so !se ed in quale misura conosca il problema e lo abbia in debita cura e considerazione ! Quindi, via libera?
Per due intere giornate il Paese ha assistito- attonito- al rogo del suo prezioso patrimonio boschivo! Tutti i mezzi di soccorso hanno combattuto strenuamente per domare gli incendi sparsi lungo tutto il crinale!
Interverrà anche qui l’ancora di garanzia e di salvezza? Mi riferisco alla Giustizia!
È tempo che ognuno si assuma le proprie responsabilità, quelle, per intenderci, connesse al lavoro ed alle funzioni cui viene adibito e che gli Organi Politici preposti onorino gli impegni con i cittadini dai quali hanno ricevuto la nomina ed il mandato fiduciario.
Il mio auspicio è quello di rivedere la nostra meravigliosa Città riappropriarsi dei tesori restaurati ,così come ricevuti da Madre Natura! Presto, non si perda altro tempo prezioso!