Lettera ai colleghi medici, inviata per conto di A.M.I.R.E. (Associazione Medici Italiani Riforma Enpam), dal dottor Cosmo De Matteis:
Egregio collega,
così come in tutta Italia, vi sarà a metà di ottobre prossimo l’elezione dell’Ordine dei Medici di Cosenza. In realtà non si tratta di una vera e propria elezione in quanto non sono assicurati né pluralismo nella presentazione delle liste, né democrazia, ma di una mera riconferma, senza una vera partecipazione al momento elettorale ordinistico della categoria medica. Una situazione che si ripete anche per altri Ordini Provinciali, basta prender, ad esempio, la recente di elezione dell’Ordine dei Medici di Bari dove sono stati poco meno del dieci per cento degli iscritti all’ordine i medici ad esprimere il voto nella ultima competizione elettorale di metà settembre 2024. Su un totale di circa diecimila iscritti, la partecipazione è stata scarsa e poco motivata.
Per decenni il disinteresse di molti ha permesso ad una ristretta cerchia di persone, di gestire a proprio piacimento tutto ciò che concerne il settore sanità – medici. Si tratta degli Ordini dei Medici e della Cassa Pensioni, l’Enpam. Di recente in tutta Italia, molti medici si sono costituiti in organismi autonomi, al solo fine, di permettere una modifica legislativa, per l ‘elezioni dei consigli degli ordini e per la gestione dall’Enpam. L’associazione AMIRE composta non solo di medici, ma anche avvocati e farmacisti, si sta interfacciando con la politica tutta, al fine di ripristinare un corretto metodo democratico in questo settore, anche se tra mille difficoltà, boicottaggi ed altri ostacoli.
Noi di AMIRE stiamo facendo una battaglia moralizzatrice sulla nostra cassa di previdenza e non ti sarà sfuggito il clamore che pubblicamente viene fatto da migliaia di colleghi in turbolenza sui social riguardo all’opulenza dei compensi attribuiti ai componenti del Consiglio di Amministrazione dell’ENPAM. Questo dato di spesa incide direttamente sul patrimonio dell’ENTE a scapito delle pensioni degli iscritti, in misura non trascurabile. Sono previsti, infatti, rilevanti emolumenti per il presidente Oliveti, per i due vicepresidenti, per gli altri tredici componenti del Consiglio di Amministrazione e per i 5 revisori dei conti.
Invitiamo, inoltre, tutti i colleghi ad informarsi da colleghi pensionati per capire quanto percepiscono di pensione Enpam, rimarrete esterrefatti. Per la convenzione si chiedono i diritti di tutte le categorie di lavoratori, compreso tredicesima ma soprattutto il TFR, anche qui poiché non vogliamo fare terrorismo informatevi, e vedrete che dopo quaranta anni anche da massimalista la vostra pensione non sarà quello che magari pensavate.
In questo contesto gli Ordini dei Medici provinciali, continuano ad essere eletti con il sistema maggioritario e quindi per eleggere il presidente e tutto il consiglio direttivo provinciale basta avere ottenuto un voto in più per una lista di candidati. In questo modo si calpesta qualsiasi regola di una effettiva rappresentanza plurale, perché le minoranze non sono rappresentate in nessun luogo con loro candidati.
Alla luce, anche, di queste ragioni e per esprimere il forte dissenso verso una compagine che governa l’Ordine dei Medici di Cosenza da circa venti anni, v’invitiamo ad esprimere ogni forma di disaccordo come segno tangibile del forte disagio di tutti i medici cosentini nelle prossime elezioni provinciali per il rinnovo delle cariche ordinistiche. Bisogna impegnarsi per un’effettiva democratizzazione, per la partecipazione di tutti i medici alla vita degli organismi istituzionali della categoria medica a partire dall’Ordine dei Medici di Cosenza.
Distinti saluti a tutti.