Quotidianamente anche in una piccola cittadina come la nostra, improvvisamente ci si può rendere conto di non conoscersi affatto sebbene ci si incontri si dialoghi amabilmente. Da molti anni ho amici tra i lavoratori della Comunità Montana ma, solo di recente, mi sono reso conto delle difficoltà di numerose famiglie, che miracolosamente riescono a sopravvivere con dignità, ma con enormi difficoltà in quanto, lo Stato, la Regione, si sono dimenticati della loro esistenza. Come al solito, in Italia si modificano leggi statuti, dimenticando che dietro un ente ci sono persone con i loro problemi quotidiani, abbandonati a se stessi nell’indifferenza delle istituzioni. Forse durante queste passerelle elettorali, sarebbe il caso di ricordarsi di questi lavoratori ,quattrocento in Calabria, prima che qualcuno esasperato compia dei gesti eclatanti
Gli invisibili. Occhi puntati sui dipendenti della Comunità Montana di Paola
