Con seduta “straordinaria” e pubblica, la presidenza del Consiglio Comunale di Paola ha diramato l’avviso relativo all’indizione della prossima civica adunanza. A scanso di sorprese, dopo il recente rinvio dei lavori dell’ultima seduta, il prossimo appuntamento dell’aula “Lo Giudice” dovrebbe vedere impegnati i consiglieri nella discussione di un unico punto Odg. Come già anticipato su queste colonne qualche giorno fa, il primo di una serie d’appuntamenti (che si preannunciano “infuocati”) si terrà alle 18.30 del prossimo 14 aprile e verterà sulla «Realizzazione della nuova sede dei Vigili del Fuoco del distaccamento di Paola (CS) – approvazione progetto definitivo con valore di variante al P.R.G., per come disposto art.65, 2-quater, della L.R. 19/02 e D.P.R. 327/01 per contestuali adempimenti espropriativi».
Nonostante la questione costituisca il punto nevralgico di un braccio di ferro che oppone l’amministrazione comunale agli interessi di un privato cittadino, pare che all’interno della frangia destra dell’aula “Lo Giudice” sia stata trovata la quadra per condurre in porto l’operazione. Ovviamente alla discussione non parteciperà il consigliere Marco Focetola (precettato per disposizioni normative riguardo i suoi rapporti di parentela con una delle parti coinvolte) e probabilmente potrebbero esserci altre defezioni dovute alle attività lavorative di altri componenti. Scarna di numeri, la maggioranza potrebbe dover far ricorso alla “stampella” della minoranza, di cui almeno un esponente avrebbe già dichiarato il suo favore all’operazione. Tuttavia, venendo a mancare “già in partenza” almeno due elementi, è probabile che l’amministrazione abbia da dover rincorrere qualche altro aiuto “esterno”. Considerando la tensione di rapporti con i fuoriusciti (Aloia e Maiorano), è ipotizzabile una convergenza “inedita” con qualcuno che potrebbe aver conservato tracce di una matrice centrodestrorsa pur occupando i banchi della branca opposta.