Paola – Il “Mantello a Colori” è stato un vero successo

Sotto al sole tornato a splendere in questo maggio sbarazzino, la manifestazione intitolata “Mantello a Colori” – inserita nel calendario delle iniziative organizzate dalla “Consulta Comunale per il VI Centenario” – ha potuto svolgersi nell’allegria dei tanti bambini partecipi. Nata come idea partorita dall’organo fortemente voluto dalla consigliere comunale (capogruppo del partito di maggioranza “Grande Sud”) Maria Pia Serranò, la kermesse ha costituito l’occasione per far misurare le nuove generazioni con l’arte. Perché lo scopo finale è stato focalizzato in un premio da tributare a coloro che si fossero distinti con la propria opera “pittorica”, tracciata su un telone dello stesso colore del celebre mantello del Santo, disposto lungo una struttura composta da impalcature messe a forma di “abbraccio”, nel tentativo di rappresentare l’accoglienza che il Patrono ha sempre riservato ai fanciulli.

Alla presenza del sindaco, entusiasta per l’immagine gioiosa rappresentata da una piazza finalmente pullulante di vita, i bambini degli istituti scolastici cittadini hanno impresso la loro opera sulla tela, producendo un lungo serpentone di disegni colorati che nella bellezza della semplicità hanno avuto il loro fulcro. Accompagnati dallo sguardo del personale docente, i “piccoli artisti” hanno avuto garantite una serie d’accortezze funzionali al loro divertimento, pasti e beveraggi gentilmente offerti dai tanti esercenti di Sant’Agata che hanno partecipato costruttivamente all’organizzazione della kermesse. Anche i premi tributati alla fine sono stati donati da uno “sponsor”, così come le impalcature sono state messe a disposizione da un’impresa edile, mentre a gestire la ristorazione sono stati i ragazzi dell’alberghiero, affiancati – per quanto concerne la sicurezza – dai volontari della Croce Rossa. La consigliere Serranò, vedendo la buona riuscita dell’iniziativa ha commentato dicendo: «È questa la vera essenza di Paola, una città che vorremmo sempre vedere così».