I disagi vissuti dagli scolari paolani sono ormai parte di una lista che s’allunga ogni giorno che passa. Sorvolando sugli accadimenti “incidentali”, frutto di comportamenti avulsi dalla civile convivenza, in città starebbe crescendo il malumore anche sul versante “oggettivo” dei disservizi che, nelle scuole, starebbero assommandosi ad un ritmo crescente. Secondo le dirette testimonianze di molti genitori, a Paola ci sarebbero aule senza neanche l’appendiabiti, mentre un velo pietoso sarebbe da stendere sul fronte “scuolabus”. Stante la situazione descritta anche in ambiti gestionali dei mezzi, per l’intera area urbana del comune sarebbero in funzione “soltanto” quattro pulmini, un numero già esiguo ridottosi ulteriormente a due per via di alcuni lavori di manutenzione svolti recentemente sui veicoli. Ciò ha determinato una situazione per la quale molte zone di Paola sono rimaste “scoperte” dal servizio, cagionando notevoli difficoltà a tutte quelle mamme e papà che, impossibilitati per varie ragioni ad accompagnare “personalmente” i figli, si vedono costretti a chiedere favori in giro o – peggio – a doverli lasciare andare a scuola a piedi (con tutti i rischi che questa pratica comporta). Una situazione che l’approssimarsi dell’inverno rischia di aggravare ulteriormente, prospettando scenari inimmaginabili fino a qualche tempo fa. Il sindaco direbbe: “anche questa è Paola”.
Paola – Una città “sempre più bella” rimasta con 4 Scuolabus (2 in officina)
