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The (e) XP (erience) has ended

XP

Fin da piccoli ci viene insegnato che tutto ha un inizio e una fine. Più precisamente: inizio, sviluppo, fine. Si chiama “Ciclo di vita”. Per gli esseri viventi il Ciclo di vita ha una durata variabile e non prestabilita, nella tecnologia invece ogni prodotto dal momento che viene immesso sul mercato ha già una data in cui il suo ciclo di vita si conclude, così sappiamo già, ad esempio, che la Playstation 4 immessa sul mercato a novembre del 2013 verrà sostituita con la prossima generazione nel 2021 perché il Ciclo di Vita di una consolle Sony, così come dichiarato dalla casa produttrice è di 8 anni. Era il lontano ottobre del 2001 quando venne lanciato sul mercato il sistema operativo Microsoft di maggior successo e più longevo della storia fino ad oggi.

Da giorno 8 aprile 2014 ufficialmente Windows XP giunge alla conclusione del suo Ciclo di vita.

XP è stato la croce e delizia di milioni di utenti, personalmente ho sempre ritenuto che fino allo sviluppo della Service Pack 1, questo sistema operativo altro non era che Windows 2000 con un’interfaccia grafica più bella e niente di più.

Fino a quel momento, nonostante le limitazioni, continuavo a preferire la solidità di Windows 98 SE.

Con il rilascio della Service Pack 1 Windows XP ha dimostrato di essere un ottimo Sistema operativo: solido, compatibile con la maggior parte delle periferiche, veloce nonostante fosse avaro di risorse ma anche con una interfaccia grafica accattivante per quei tempi. Tecnicamente già da qualche anno, più precisamente dal 2006, era impossibile acquistare un pc con Windows XP, ciò nonostante sembra che ancora adesso molti computer montino questo sistema operativo, probabilmente si tratta di pc vecchi che non sono ancora stati sostituiti per questione di risorse finanziarie delle aziende che li utilizzano o, nel caso di utenti privati, perché ancora assolvono bene le necessità di chi li usa.

Chi possiede sul proprio pc una copia del suddetto Sistema Operativo ha visto già da tempo comparire una finestra di avviso della cessazione del supporto, com’è ovvio adesso ci si chiede quali potrebbero essere le conseguenze di questa cessazione.

Prima di tutto è d’obbligo tranquillizzare l’utente generico del fatto che Windows continuerà a funzionare regolarmente come ha fatto fino ad oggi, l’unica differenza è che Microsoft non fornirà più gli aggiornamenti, con la conseguenza che col passare del tempo i propri pc diventeranno sempre meno protetti da eventuali infiltrazioni di virus e di quanto possa essere dannoso per il proprio dispositivo.

I maggiori problemi dovrebbero averli coloro che usano ancora questo OS sui pc con cui lavorano, infatti la mancanza di aggiornamenti poteranno i suddetti pc ad essere, come già detto ogni giorno sempre meno sicuri.

La cessazione del supporto porterà anche le case produttrici di hardware a non fornire più i driver per l’utilizzo dei propri prodotti, quindi anche comprare una stampante, per esempio, porterà difficoltà nel suo utilizzo.

Comunque c’è ancora qualche mese di tempo per poter correre ai ripari.

La prima cosa da fare è assicurarsi di avere installato un buon antivirus e mantenerlo aggiornato costantemente, nessun problema a riguardo, ormai tutti gli antivirus vengono aggiornati quotidianamente in automatico. Per chi non volesse spendere soldi sulla rete è possibile reperire ottimi antivirus gratuiti e molto performanti: Avira e AVG la fanno da padrone.

Mentre per chi non si preoccupa a spendere qualche euro per la propria sicurezza con una trentina di euro circa ha la possibilità di acquistare i migliori antivirus sul mercato: Gdata, Kaspersky o Bitdefender.

Per chi invece ha in programma di acquistare una nuova stampante o altro hardware il consiglio è, avendone la possibilità, di valutare l’acquisto di Windows 7 o Windows 8.1, che per le loro caratteristiche possono essere installati anche su pc più vecchi, per intenderci quelli che adesso montano XP.

Ovviamente sto dando per scontato che è banche i cui bancomat fino a qualche giorno fa montavano una versione adattata proprio di Windows XP stiano già provvedendo ad aggiornare i propri terminali. Niente di preoccupante anche in questo caso però perché Microsoft ha dato comunicazione che per queste versioni del sistema operativo il supporto continuerà almeno fino al prossimo inverno, dando così il temo materiale per eseguire gli aggiornamenti previsti dalla situazione.

A cura del Dr. Hicks

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