LAMEZIA TERME – Sembra la scena di un film horror invece è stata più che reale. A farne le spese un giovane imprenditore lametino. La vittima, 41 anni, si chiamava Domenico Maria Gigliotti che tempo fa era stato coinvolto in un’inchiesta per alcune truffe che ruotavano intorno a un’agenzia di viaggi che gestiva con la moglie. Ucciso e bruciato nella sua auto, davanti al cancello di casa. E’ accaduto la scorsa notte a Lamezia Terme, in provincia di Catanzaro. L’agguato, secondo quanto ricostruito dai carabinieri, è avvenuto intorno alle 4, quando l’uomo stava rientrando a casa da solo. I killer lo hanno atteso davanti casa e alla vista dell’uomo hanno aperto il fuoco. Sulla portiera della vettura sono evidenti i colpi di arma da fuoco sparati da uno o più sicari che, dopo avere compiuto l’agguato, si sono immediatamente allontanati. Per sapere se l’uomo fosse già morto quando è stato appiccato il fuoco all’auto bisognerà però attendere l’autopsia, considerato che il corpo è stato completamente carbonizzato.
M.M.