Marsili Notizie

Paola – Riasfaltatura e parcheggi “abusivi” tornano nella norma

riasfaltatura

La riasfaltatura della strada di Via Nazionale è un’opera che ha incontrato il gradimento di molti cittadini. Dissestati da tempo immemore, sia il manto stradale che il tratto lastricato del marciapiede torneranno ad essere fruibili senza causare intralcio agli automobilisti e ai pedoni. Dando cronaca di questo lavoro, sull’edizione di ieri è stato enfatizzato l’aspetto “disorganizzativo” legato alla segnaletica proposta per avvisare gli automobilisti che, condizionati dall’assenza di cartelli preventivi, nel primo giorno di lavori sono giunti in massa fino al limite di inizio del cantiere, dovendosi successivamente regolare di conseguenza con inversioni e retromarce molto fastidiose. Essendo stati questi giornali (La Provincia l’altro ieri ed il Marsili Notizie ieri) gli unici ad aver trattato la questione, è probabilmente da ascrivere alla loro diffusione il risultato raggiunto (l’altro) ieri, con i disagi praticamente “azzerati” grazie alla posa regolamentare di tutti i dispositivi funzionali a direzionare per tempo il traffico automobilistico. L’unica pecca rimasta a testimoniare una certa approssimazione ha riguardato le direttive per i mezzi pesanti, con quelli provenienti dall’innesto con la ss18 e diretti al centro cittadino che hanno incontrato grosse difficoltà lungo la discesa della Rocchetta (in alcuni casi costretti ad estenuanti manovre per evitare di incastrarsi con i balconi delle case poste sul lato sinistro della strada, dato che il destro era quasi completamente occupato da una fila di auto in sosta).

L’efficacia di testimoniare siffatte situazioni è stata avvertita anche domenica scorsa quando, dopo le reiterate cronache pubblicate su queste pagine, sull’isola pedonale di Corso Roma non si è visto neanche un furgone parcheggiato. Che sia finalmente il sintomo di una benevola accoglienza riservata a determinati (e scomodi) articoli, è presto per dirlo. Ma se a questa presa d’atto ha fatto seguito anche quella di ieri, si potrebbe interpretare la questione come una “coincidenza”. Se dovesse arrivarne una terza, allora ne avremo la “prova”.

Exit mobile version