A ridosso della stagione estiva, qualche lestofante sta divertendosi a disseminare di polpette avvelenate il territorio sanlucidano.
Già segnalati casi di cani che hanno avuto bisogno di cure veterinarie immediate, ma chissà quanti sono i randagi che – senza l’occhio attento di un padrone – hanno manifestato i sintomi dell’avvelenamento che, in poche ore, induce effetti irreversibili causando la morte.
Nella fattispecie si tratta di bocconi preparati con un pericoloso lumachicida a base di metaldeide, prodotto chimico che colora di viola le polpette.
In seguito all’assunzione del prodotto, si osserva una sintomatologia neurologica violenta: spasmi muscolari, contrazioni tonico-cloniche, convulsioni, irrigidimento con iperestensione del capo e della colonna in un tipico atteggiamento “ad arco”, ipersalivazione, pupille dilatate, tachicardia, aumento della frequenza respiratoria, congestione o pallore delle mucose.