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Paola: Ricoverata a Parigi, “grave” 32enne affetta da coronavirus Covid-19

gioacchino cassano

Mentre l’hinterland del tirreno cosentino si trova a fare i conti con una realtà che conferma San Lucido quale zona “rossa” più colpita dal coronavirus (con 11 casi positivi, cui vanno sommati 3 decessi e 4 persone ricoverate), la città di Paola continua a trepidare per i suoi figli sparsi in giro per il mondo.

Dopo aver pianto per le tre morti avvenute in nord Italia e all’estero, dopo il cordoglio per la scomparsa del 79enne – primo contagiato sul suolo cittadino – di Sant’Agata, la Città del Santo è ora in apprensione per una 32enne ricoverata a Parigi.

Le condizioni della giovane, in cura nella capitale francese, si sarebbero aggravate nel corso delle ultime ore, motivo per cui i medici hanno deciso di tentare il trattamento farmacologico sperimentato a Napoli, nella speranza che il quadro clinico possa migliorare.

“Sospesa” invece la situazione per un’altra donna (paolana residente in altra regione) in attesa di essere rimpatriata dopo aver perso il marito, deceduto a causa del Covid-19, su un’isola nel Mar dei Caraibi.

Nel frattempo, in Calabria, un altro comune è stato “chiuso” dalla Presidente Santelli, che a seguito dell’elevata incidenza di casi registrati a Bocchigliero, ne ha decretato lo status di “zona rossa”.

Questo il bollettino diramato, alle 16.54 di ieri (25.03.2020) sul sito istituzionale della Regione:

In Calabria ad oggi sono stati effettuati 4177 tamponi.

Le persone risultate positive al Coronavirus sono 351 (+32 rispetto a ieri), quelle negative sono 3826.

Territorialmente, i casi positivi sono così distribuiti:

I soggetti in quarantena volontaria sono 7678, così distribuiti:

Le persone giunte in Calabria che si sono registrate al sito della Regione Calabria sono 11.618.

Nel conteggio sono compresi anche i due pazienti di Bergamo trasferiti a Catanzaro.

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