Dopo la recente partecipazione al Pd-Day, in cui a nome del suo movimento ha anche preso la parola, il dott. Emilio Pastore è tornato nuovamente a spiegare le ragioni per le quali “Prospettiva Comune” resterà nell’orbita del centrosinistra.
«Preliminarmente – ha esordito l’esponente più alto in grado del soggetto politico paolano – ci tengo a precisare che “Prospettiva Comune” è nata in antitesi alla politica gestionale di quest’amministrazione comunale. Per questa ragione, sebbene il movimento sia composto da un’anima eterogenea che comprende una pluralità di voci, e nonostante tante di queste abbiano avuto passate esperienze tra i ranghi dell’attuale centrodestra cittadino (lui stesso è un ex Udc, attualmente in forza nella maggioranza a sostegno di Basilio Ferrari con il consigliere Fabio Buono, ndr), è assolutamente da escludersi la possibilità di entrare in sintonia con qualsivoglia partito politico che, al momento, solleva favorevolmente la mano per dare il proprio assenso alle dissennate scelte che stanno venendo deliberate in seno al Sant’Agostino. Noi – ha continuato il presidente di “Prospettiva Comune” – rimaniamo fedeli a quanto fatto negli ultimi tempi, rinnovando la nostra determinazione a seguire le linee programmatiche tracciate dal Pd e, nella fattispecie, da Carlo Guccione. Consapevoli che il cammino è ancora lungo e certi che, con il piglio manifestato anche nell’ultimo incontro dal Presidente Oliverio, i risultati arriveranno; continueremo a lavorare per il bene di Paola, costruendo quotidianamente un’alternativa all’andazzo vigente. Sin dai tempi delle primarie per la scelta del candidato da presentare nel centrosinistra per la presidenza della Calabria, il nostro impegno è stato rivolto al progetto politico dell’attuale reggente di Palazzo Campanella. Quindi ritengo doveroso chiarire una volta per tutte il senso del nostro posizionamento che, essendo vocato al bene della città, non può assolutamente prescindere da una netta opposizione a Ferrari».