La gestione della gara d’appalto relativa all’assegnazione dei servizi tecnici, di ingegneria ed architettura, necessari al risanamento idrogeologico della collina dell’ospedale San Francesco di Paola, continua ad essere supervisionata al di fuori dei confini cittadini.
Stante la comunicazione diramata dall’attuale reggente dell’ufficio tecnico comunale, ing. Fabio Pavone, anche la seconda fase dell’iter sarà svolta a Catanzaro presso gli uffici del Commissario di Governo, siti in Viale Europa.
Seguendo la prassi “inaugurata” lo scorso 13 luglio, quando l’apertura delle buste con le proposte venne effettuata nella medesima sede – stravolgendo il piano iniziale del dirigente tecnico subordinato all’esperienza amministrativa in corso, che aveva previsto di svolgerla nelle stanze dell’Utc di Via Baracche a Paola – i lavori commissione, «giusto verbale di gara», sono stati «aggiornati alla seduta pubblica del 09/08/2016 alle ore 10.30», che si terrà nel capoluogo di regione.
Come molti sapranno, i lavori in questione sono della massima urgenza, perché la frana sulla quale è necessario mettere mano oltre a condizionare la stabilità del nosocomio cittadino, rappresenta anche un intralcio insormontabile su una delle arterie veicolari più importanti della città. Essere già al “secondo step” del “secondo bando” – alla luce dei tanti anni trascorsi – è già un dato incoraggiante.