In arrivo l’applicazione Glassware MAB Experience dedicata al Museo all’Aperto Bilotti

COSENZA – In arrivo l’applicazione Glassware MAB Experience dedicata al Museo all’Aperto Bilotti.  Della “MAB Experience” – riferita evidentemente al Museo all’aperto Bilotti – l’Amministrazione comunale aveva dato comunicazione lo scorso novembre. Vale a dire della nuova applicazione per Google Glass approvata dal team di Google.L’ app “MAB Experience” realizzata dall’azienda TSC Consulting di Rende, impresa da tempo impegnata nella ricerca e nell’innovazione (con sedi a Cagliari, Roma e Milano), è un prodotto tutto italiano e inaugura un nuovo modello di fruizione dei contenuti culturali. La Glassware, una delle prime italiane ad essere messe sul mercato, è stata realizzata nell’ambito del progetto di ricerca INMOTO, che ha visto l’azienda rendese tra i partner di progetto insieme ad altri soggetti pubblici e privati, tra i quali l’Università della Calabria. In virtù di ciò, la Giunta municipale, presieduta dal sindaco Mario Occhiuto, ha deliberato nella seduta di ieri il Protocollo di collaborazione tra il Comune e la TSC Consulting Srl  proprio per la realizzazione dell’applicazione Glassware MAB Experience dedicata appunto al Museo all’Aperto Bilotti. Il progetto ha l’obiettivo di studiare e realizzare modelli, processi e strumenti innovativi per lo sviluppo sostenibile di un territorio intelligente attraverso la valorizzazione delle sue risorse, turistiche, ambientali e culturali per la creazione, promozione e commercializzazione dell’offerta turistica, in linea con gli orientamenti comunitari sul tema “Smart Cities” e le politiche di innovazione della direttiva “Europe 20120”. Vengono così adottate le più innovative tecnologie del cosiddetto Internet del futuro e i paradigmi dei Social network per realizzare un ecosistema in cui convivono aziende, pubblica amministrazione, cittadini e turisti. Lo scopo della Glassware MAB Experience è quello di offrire servizi ai viaggiatori e di raccogliere e diffondere informazioni locali di qualità create da viaggiatori, istituzioni, imprese, operatori del settore e cittadini. Si tratta di uno di quegli strumenti pensati per il viaggiatore smart che, grazie alle tecnologie più innovative, si trova immerso nella natura venendo coinvolto nel mondo dell’Internet Everythings. Dal 19 novembre scorso l’applicazione è scaricabile gratuitamente, inizialmente era fruibile solo dal pubblico dei paesi anglosassoni, visto che i Google Glass vengono diffusi in Europa nell’anno in corso. Cosenza, dunque, è protagonista di una novità che racchiude tecnologia e innovazione, proponendosi come un nuovo e stimolante modo per ammirare un patrimonio artistico alla portata di tutti. I Google Glass, come già detto, aprono infatti nuovi scenari di fruizione dei contenuti culturali, rappresentando l’ultima frontiera, ancora tutta da esplorare, dei dispositivi “wearable”, le cosiddette tecnologie indossabili sulle quali TSC ha puntato, giungendo ad essere una delle prime aziende in Italia a mettere sul mercato un’applicazione pensata appositamente per i Glass. Tecnologia e cultura dunque. Un binomio che negli “occhialini” di Google trova una strada ancora da percorrere, ma che certamente porterà ad interessantissimi sviluppi.

About Mafalda Meduri

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