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Dopo il sequestro del cantiere edile a Torano di ieri, gli uomini del Comandante Regionale Giuseppe Graziano, si sono resi protagonisti oggi 22 maggio, di un altro controllo del territorio volto alla tutela dell’ambiente e del paesaggio, grazie al quale sono stati rinvenuti alcuni scarichi non autorizzati. Una situazione purtroppo non nuova nella nostra regione, visto che sempre più spesso, a causa di mancati permessi di scarico, di scarichi abusivi, o di irregolarità nella depurazione, molti comuni calabresi vengono puntualmente denunciati alle autorità.
Si tratta di un’area di circa 500 metri quadri nella località “Acquicelle”, controllata dal personale del Corpo Forestale dello Stato del comando stazione di Spezzano della Sila, che ha posto sotto sequestro l’intera area. Questo in seguito alla constatazione di ben due scarichi fognari che immettevano sul suolo circostante – impregnandolo di fanghi e vari tipi di rifiuti che vanno a formare degli acquitrini di materiale fecale, scarti alimentari – e carta igienica.
Inoltre sono stati rinvenuti altri due scarichi, provenienti dall’abitato, costituiti questa volta da acque bianche, che senza alcun tipo di permesso previsto obbligatoriamente dalla legge, andavano ad immettersi nelle acque.
Verificando quindi il reato di danneggiamento e imbrattamento cose, nonché il deturpamento delle bellezze naturali, in quanto il terreno riguardante l’area ha subìto, inevitabilmente, delle alterazioni, gli uomini del comando hanno sequestrato l’intera zona, mentre la società titolare degli scarichi è stata denunciata alle autorità.
