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In un clima da “resa dei conti” perpetua, il centrodestra paolano sta ricompattando le fila della maggioranza. Dopo l’ormai “famosa “riunione delle forze consiliari sedute alla destra di Basilio Ferrari, tenutasi in presenza anche di qualche assessore, tanti equilibri sono cambiati. Da quell’appuntamento formale, sviluppatosi in due giornate convulse, sarebbe emersa una chiara direzione amministrativa, basata su un sostanziale “ritorno alle origini” invocato a partire dalle scorse elezioni provinciali.
Da quando Basilio Ferrari non è stato eletto alla provincia, qualcosa nella maggioranza si sarebbe incrinato. Un fenomeno che è andato peggiorando, vista la riprova delle regionali. Qualcosa che alla fine è esploso, nelle disapprovazioni formali del bilancio comunale e nelle prese di posizione contro deleghe assessorili. Qualcosa che, alla luce della famosa riunione richiamata poc’anzi, dovrebbe rimettere indietro le lancette dell’entusiasmo, proponendo un Basilio Ferrari “Bis” col baricentro spostato laddove sono stati presi i numeri più fedeli alla realtà. Una realtà nella quale, oltre alla conclusione dell’avventura amministrativa di Massimo Focetola, esisterebbe anche un asse d’intesa tra seggi di maggioranza e di minoranza.
Consiglieri che da mesi ammiccherebbero tacitamente, sebbene separati dallo spazio centrale dell’aula “Lo Giudice”, sarebbero ora ufficialmente in sintonia su una proposta: l’acquisto del Cinema-Teatro “Odeon”. Stante quanto avanzato dalla consigliere di maggioranza, Maria Antonietta Maiorano, il Comune di Paola dovrebbe partecipare all’asta in cui sarà aggiudicata la struttura fallimentare. Nella proposta s’è anche immedesimato il consigliere di minoranza, Graziano Di Natale, che cogliendone gli aspetti favorevoli ne ha promulgato la mozione. «La proposta del Consigliere Maria Antonietta Maiorano – dice Di Natale a nome del Pd – deve essere sostenuta. L’Odeon potrebbe diventare un teatro comunale. Paola non può essere priva di una struttura storica che per anni ha rappresentato punto di riferimento per l’intero territorio. Credo che il Comune di Paola , che da tempo è immobile sull’argomento, debba prendere in considerazione la proposta che oggi diventa anche una proposta del gruppo consiliare del PD». Tutto questo, mentre nella maggioranza seduta di fianco a Basilio Ferrari starebbe crescendo la domanda: «Ma perché ai prossimi consigli comunali la Maiorano non va a sedersi insieme a loro?». E intanto Cupello avrebbe ricevuto le deleghe.
