Dando seguito all’ordinanza sindacale con la quale il primo cittadino di Paola, quasi un anno fa, aveva constatato: «che frequentemente viene segnalato da cittadini al Servizio Ambiente lo stato di abbandono e di indecorosità in cui versano alcune aree (suoli) non edificate ricadenti nel centro abitato per le quali non vengono eseguite le ricorrenti operazioni di sfalcio delle erbacce e rimozione di rifiuti»; gli agenti del Nucleo ambiente della polizia municipale paolana, guidati dal responsabile Rosario Mandarini e dal collega Francesco Pierri, hanno eseguito una serie di controlli.
L’intensa attività ha riguardato principalmente il secondo aspetto dell’ordinanza, ovvero quello inerente il deposito indiscriminato di buste contenenti spazzatura indifferenziata che, sovente, molti cittadini gettano laddove un tempo erano presenti i cassonetti divenuti desueti con l’avvento della raccolta porta a porta. Affiancati dai volontari dell’Associazione Anpana Oepa e dal personale della ditta Ecologia Oggi, i pubblici ufficiali hanno riscontrato una discreta serie di situazioni fuori norma, culminate – in alcuni casi – nella constatazione “in flagranza” di comportamenti sanzionabili.
Alla luce dei riscontri effettuati, è probabile che ai trasgressori colti in fallo venga comminata la multa prevista in questi casi, cristallizzata nell’ordinanza in cui l’avvertimento impone il «pagamento di una sanzione pecuniaria Amministrativa da un minimo di 50,00 euro a un massimo di 500,00 euro».
A fare il paio a questa attività, nei prossimi giorni dovrebbe partire la campagna di sensibilizzazione per quanto concerne le disposizioni da rispettare per coloro che, nelle loro uscite, si accompagnano ad animali domestici. Insomma, tolleranza zero contro chi imbratta ciò che è di tutti. Finalmente.