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Continua a colpire con i suoi scatti colorati e particolari Luigi Curti, fotografo di Luzzi che da mesi porta avanti, e con successo, il suo progetto di fotografare e valorizzare i centri storici calabresi.
Sempre più appassionati si mettono in marcia con lui per i gli antichi paesi, al fine di riuscire a carpire qualche “segreto” utile a realizzare dei buoni scatti. Perché Luigi Curti, durante le sue spedizioni, più che un fotografo diventa un maestro, sempre pronto a dare consigli sulla luce, sulla messa a fuoco, sullo sfondo, facendo della sua passione e del suo lavoro uno stimolo per coloro che lo seguono.
La lista delle cittadine visitate diventa ogni settimana più lunga: Mongiana, Serra San Bruno, Cittadella del Capo, Diamante, Bonifati, Sangineto – dove in agosto si svolgerà una mostra con i suoi scatti – sono solo alcune delle ultime mete toccate. Mentre domenica 3 maggio la troupe di appassionati si ritroverà a Roggiano Gravina, nel cosentino, per una uscita fotografica organizzata che i roggianesi aspettano da tempo, e alla quale tutti possono liberamente partecipare. Anche quest’ultima tappa, una volta terminata l’opera, sarà inserita all’interno del libro che al fotografo professionista piacerebbe realizzare, affinché il suo lavoro non sia vano, ma serva a far conoscere la Calabria anche sotto questo punto di vista.
Per l’impegno dimostrato, la UIF – Unione Italiana Fotografi, ha deciso di premiare Curti con un riconoscimento, tramite un attestato di “Meriti Fotografici Organizzativi”, che verrà consegnato il 23 maggio prossimo presso l’Hotel Panorama di Maiori, in provincia di Salerno, durante il 26° Congresso Nazionale UIF. Un alto riconoscimento che fa ancora più onore a Luigi Curti, che con il suo particolare progetto contribuisce volta dopo volta a far conoscere un pezzo di Calabria che probabilmente da soli avremmo fatto fatica a notare.
