il cuore del marsili

Il Cuore del Marsili: “C’è chi crede al destino e chi no”

Non è difficile imbattersi in donne straniere arrivate in Italia per turismo e in seguito rimaste affascinate da … luoghi e uomini.

Se all’inizio il boom è stato innescato dalle americane, poi è stata l’ondata delle polacche a essere evidente, e poi ancora delle romene… ora siamo consapevoli che tutto il mondo è Paese e arrivi e partenze non fanno più notizia!

Dorina è la protagonista di questa storia.

Racconta del suo arrivo in Italia a soli venti anni; paga la vacanza da sé, lavorando nel bar più piccolo della capitale, ma dove quasi ogni sera si ritrova un gruppetto di amici di età varia. Tra questi c’è “lui”: è subito amore, scatta il colpo di fulmine, esattamente come in un film. A non essere il classico amore estivo, lo conferma il tempo passato insieme, la creazione di una famiglia felice, anche se con qualche problema economico sempre dietro le spalle, i capelli bianchi. Soprattutto quelli di lui poiché lei sfrutta la potenza dei vari shampoo coloranti e tecniche sempre più innovative che bloccano gli anni che avanzano.

Frequentano ancora lo stesso bar, galeotto del loro incontro, quasi ogni domenica.

Raccontiamo la sua storia con il suo benestare, perché ci teneva a dire la sua. Si è sentita “in dovere” ha detto, di far sapere che non dobbiamo arrenderci all’idea di un destino segnato, ma ragionare sulla consapevolezza che esistono episodi che accadono ed episodi che facciamo accadere. Si deve vivere al meglio, provare, almeno, a migliorare. Ammette di essere stata fortunata, di aver trovato il suo principe azzurro, l’uomo dei suoi sogni, ma bisogna tener presente una considerevole distanza dalla sua famiglia, dall’aiuto, dall’affetto cui ha rinunciato. Fa notare, con riferimento al modo diverso di vivere una relazione oggi, che loro due, sempre uniti davanti alle difficoltà, hanno camminato fin dall’inizio mano nella mano, senza lasciarsela mai, con rispetto, anche e soprattutto nei momenti difficili; ovvio che non sono mancati mai forza e sostegno reciproco, perché vivere insieme tutta una vita, significa volerlo veramente da ambo le parti. Basta un elemento che cede e tutto può andare in frantumi.

Una forte verità, quanto mai semplice a parole, ma a fatti… impresa a volte titanica… forse. O siamo noi deboli. O solo abbiamo sbagliato strada e abbiamo paura a imboccarne un’altra. O pensiamo sia meglio rimandare, lasciare fare al tempo pur di decidere.

cuore del marsiliAd ogni modo, la signora ripete a noi “gli ingredienti” per un duraturo matrimonio, segreto svelatole dalla bisnonna il giorno del fidanzamento: gr. 1000 di comprensione, gr. 2500 di pazienza, gr. 350 di dolcezza, baci a volontà, mescolare a lungo aggiungendo almeno un pizzico di allegria, cucinare a fuoco moderato per tutta la vita!

Dichiara che è contenta di tramandarla nella speranza possa essere ascoltata e messa in pratica da uomo o donna che sia alla ricerca della vera felicità, ma soprattutto è orgogliosa di farlo tramite web, mondo per lei sconosciuto ma grazie a noi condiviso “alla vecchiaia”, precisa.

E noi nel ringraziarla, aggiungiamo che la condivisione non ha età.

Giusto?

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