Marsili Notizie Sito di Notizie sommerse e di informazione attiva
Related Articles
Pensato come strumento utile al contrasto della povertà, il “Reddito di Inclusione” è un’iniziativa del Ministero del Lavoro e della Politiche Sociali cui anche il comune di Paola ha aderito.
In buona sostanza si tratta di un misura che subentra al Sia (Sostegno per l’inclusione attiva) e l’Asdi (Assegno di disoccupazione), sostituendole in toto.
Per quanto riguarda i “singoli”, il richiedente dovrà dimostrare d’essere cittadino dell’Unione (o suo familiare che sia titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente), e residente in Italia in via continuativa, da almeno due anni al momento della presentazione della domanda.
Per quanto concerne le famiglie invece, i presupposti riguardano la presenza di un minorenne; la presenza di una persona con disabilità e di almeno un suo genitore o tutore; la presenza di una donna in stato di gravidanza accertata (nel caso in cui sia l’unico requisito familiare posseduto, la domanda può essere presentata, corredata da documentazione medica rilasciata da struttura pubblica, non prima di quattro mesi dalla data presunta del parto); la presenza di un componente che abbia compiuto 55 anni con specifici requisiti di disoccupazione.
Strutturato per agire su più fronti, il nuovo sistema di sostegno sarà fruibile mediante un “beneficio economico”, erogato mensilmente attraverso una carta di pagamento elettronica (carta Rei), oppure attraverso “un progetto personalizzato” di attivazione e di inclusione sociale e lavorativa volto al superamento della condizione di povertà, predisposto sotto la regia dei servizi sociali del Comune.
Il beneficio economico varia in base al numero dei componenti il nucleo familiare , secondo un andamento che dipende dalle risorse economiche già possedute dal nucleo medesimo.
Per prendere visione dei prospetti e presentare le domande è possibile recarsi presso gli uffici del Sant’Agostino.
