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Il Sindaco Roberto Perrotta, in merito ai risultati conseguiti da Giuseppe Mandarini, 26enne paolano entrato a far parte di un Corpo d’élite della Marina Militare, ha inteso rivolgere al giovane ed alla sua famiglia un attestato di benemerenza.
«Sento il dovere, come Sindaco e come cittadino paolano – ha scritto il primo cittadino – di manifestare il plauso e l’apprezzamento dell’Amministrazione Comunale e della cittadinanza tutta, per il risultato conseguito da Giuseppe Mandarini, cresciuto in una famiglia portatrice di sani valori e ferrei principi, che hanno contribuito a formare il carattere necessario per entrare a far parte del Comsubin – “Comando subacquei ed incursori” della Marina Militare. Già da assistente ai bagnanti presso uno stabilimento locale – prosegue il documento – il giovanissimo Giuseppe si distinse per il notevole coraggio col quale trasse in salvo dal mare mosso un uomo in evidenti difficoltà. Giuseppe Mandarini è ora un membro effettivo del Gruppo operativo subacquei (Gos), risultato conseguito al termine di un periodo formativo di 15 mesi terminato insieme ad altri dieci colleghi, a testimonianza dell’appartenenza ad un’unità d’élite molto ristretta. Entrare a far parte del Gos, significa integrarsi in un’eccellenza nell’ambito della Difesa nazionale nel contesto marittimo, che estende le proprie capacità oltreché al campo militare, a numerose attività a favore della collettività, soprattutto in ambito sanitario, scientifico e sociale. Come infatti ha ricordato l’ammiraglio Treu nel suo intervento, riferendosi ai neo brevettati: “Diventerete esperti nel soccorso a personale di sommergibili sinistrati, capacità pregiata che solo poche Marine possiedono. Imparerete a rendere inoffensivo qualsiasi ordigno esplosivo, convenzionale o improvvisato, anche per sventare eventuali azioni terroristiche. Vi distinguerete in attività d’ispezione, intervento e recupero subacqueo, in acque dolci e salate, anche a favore di diversi Dicasteri e agenzie dello Stato, oltre che della collettività”. A Giuseppe Mandarini ed alla sua famiglia – conclude Roberto Perrotta – gli auguri migliori per l’importante traguardo raggiunto e per il brillante prosieguo della carriera lavorativa».
