marianna saragò

Paola – Se la Regione non conchiude, “paga” il Comune (che tiro mancino!)

Seguendo gli indirizzi amministrativi dell’esecutivo guidato da Roberto Perrotta, pare proprio che il Comune di Paola – almeno sul fronte finanziario – stia godendo di una salute senza precedenti.

Allo stato attuale pare proprio che il Sant’Agostino stia dimostrando un tale grado di efficienza nel saldare i conti, che addirittura riesce a portarsi avanti rispetto alla Regione (intesa come ente sovracomunale).

Si prenda ad esempio il progetto “Estate Paolana Come d’Incanto Festival”, spettacoli di alto profilo culturale che, durante la calda stagione dello scorso anno, hanno rappresentato il riferimento per il cartellone organizzato in Città, perlopiù allestiti nella suggestiva cornice del complesso Sant’Agostino (sede municipale).

Un calendario di eventi che a Germaneto (dove c’è la Cittadella Regionale) è stato riconosciuto valido al punto da essere risultato finanziabile, con 30mila euro. Soldi ai quali il Comune di Paola ha poi aggiunto ulteriori 17mila650 euro, attinti d’urgenza dal “fondo di riserva” messo a disposizione su indirizzo della giunta comunale.

Allo stato attuale, i crediti vantati dall’Associazione organizzatrice del Festival sono tali che la vicesindaco, Marianna Saragò è dovuta intervenire con una nuova proposta, approvata dall’esecutivo, che passerà alla storia come “Deliberazione della Giunta Comunale n.26 del 01.03.2022”.

Nella fattispecie l’atto è indirizzato a saldare conti con l’Associazione “Amici di Palazzo Stillo Ferrara”, virtuosa organizzazione che da anni si distingue per la capacità di saper intercettare, e vincere, prestigiosi bandi per la realizzazione di progetti di elevatissimo spessore culturale.

Iniziative che hanno dato (e danno) lustro alla città, come l’ultima – appunto – “Estate Paolana Come d’Incanto Festival”, che al momento risulta “coperto” con un surplus di soldi paolani.

Denari cittadini, come quelli deliberati già ad agosto 2021, quando il responsabile dell’Ufficio “Attività sportive, culturali e ricreative” (dott. Quintino Sarpa), ha vergato la determina dirigenziale n.44 del 02.08.2021, nella quale – nero su bianco – si spiega che era opportuno «far gravare la somma di Euro 15.000,00 (IVA Esente)» sul bilancio comunale per liquidare i primi soldi all’Associazione. Operazione resasi necessaria in virtù dell’impegno assunto il mese precedente, nei giorni del 22 e 23 luglio 2021, con le determinazioni n.38 e n.40, nelle quali il dottor Sarpa ha stabilito che, in base ad una sua nota protocollata ad inizio di quel mese, era opportuno procedere a «una variazione urgente al bilancio di previsione al fine di dare avvio alle procedure amministrative connesse al finanziamento regionale ottenuto per il progetto “Estate Paolana Come d’incanto Festival”, nonché il prelevamento dal fondo di riserva per la quota di cofinanziamento prevista».

Ricapitolando, 1) esiste un finanziamento regionale di 30mila euro, 2) il comune si impegna ad aggiungercene 17mila650, 3) la Regione ad oggi ha liquidato il 70% di ciò che doveva (vale a dire 21mila euro) mentre l’ente amministrato da Roberto Perrotta aveva già dato il suo 85% (con i 15mila euro del fondo di riserva già stanziati).

Ora subentra la delibera di Giunta proposta dalla vicesindaco Saragò, che testualmente chiede ai colleghi amministratori (presenti al completo, con Roberto Perrotta, Grazia Surace, Tonino Penna e Alessio Samà): di «effettuare un’anticipazione di cassa dell’importo di € 4.000,00 in favore dell’Associazione Amici di Palazzo Stillo Ferrara, con sede in Paola».

Una cifra che supera di 1350 euro l’esborso che il Comune si era impegnato a garantire per la sua parte di cofinanziamento, perché 15mila più 4mila, fa 19mila (somma che supera la “quota-parte” che il Sant’Agostino era chiamato a onorare).

Certo, sicuramente la Regione – prima o poi – salderà il restante 30% della sua parte (9mila euro), ma utilizzare i soldi del “fondo di riserva”, per anticipare cifre che probabilmente si confida di recuperare successivamente, in un momento storico in cui ogni centesimo ha un valore “più prezioso” rispetto a quello abituale (si pensi all’emergenza covid e alle tensioni geopolitiche con annesse conseguenze per i cittadini), suscita impressione, soprattutto in virtù della sproporzione tra un bilancio comunale e quello regionale.

Recita un antico proverbio: «Quando il povero dona al ricco, il diavolo ride».

Alla luce della situazione mondiale, un vero e proprio “tiro mancino”.

About Redazione

Check Also

maria pia serranò

Paola – «Siete in linea con il comune» ma non col sindaco

«Siete in linea con il Comune di Paola. Se conoscete l’interno, digitatelo ora, oppure digitare: …

Rispondi