bus a chiamata paola cs

Paola – Si ferma il servizio “Bus a chiamata”: gente a piedi (altro che “fake”)

Amaro risveglio quest’oggi per i cittadini paolani che, ormai da anni, si erano abituati all’ottimo servizio di “Bus a chiamata” che tanto gradimento ha registrato anche tra i non residenti. Tra questi ultimi, molti pendolari: operai, docenti, professionisti, etc.; che arrivando a Paola con mezzi pubblici, trovavano accoglimento alle loro richieste di spostamento proprio grazie ai pulmini raggiungibili “quasi” come taxi.

Lavoratori e non, tra i quali anche tanti cittadini delle più varie generazioni (giovani e soprattutto anziani), oggi sono rimasti “a terra”, impossibilitati a raggiungere agevolmente le loro destinazioni.

Malgrado le sortite a mezzo stampa dell’amministrazione, che ha fatto bollare come “falsa” la notizia relativa alla sospensione del servizio, quest’oggi dei pulmini bianchi che facevano la spola per le vie della città non c’è traccia.

Nell’odierno contributo apparso sulle pagine di un noto giornale, si fa addirittura presente che l’ingegner Fabio Iaccino, dirigente dell’UTC che sempre più spesso appare come curatore delle pubbliche relazioni di chi siede al Sant’Agostino, abbia addirittura inviato (ieri, giorno della scadenza del contratto di usufrutto) una mail al referente della ditta, “Fiorito Viaggi&Turismo”, spedita d’urgenza a fronte delle criticità manifestate dallo stesso concessionario nel corso degli ultimi mesi (incartamenti protocollati e altamente allarmanti sugli adempimenti da compiere per consentire alle navette di circolare oltre la data del 28 Febbraio). Documenti cui la “smentita” dell’amministrazione pubblicata sul giornale, non fa riferimento.

Facendo credere che il servizio proseguirà fino al prossimo 30 giugno, sulla scorta di unilaterali decisioni assunte dalla giunta (composta oltre che dal sindaco Roberto Perrotta, anche dalla vicesindaco Marianna Saragò e dagli assessori Grazia Surace, Antonio Penna, Alessio Samà e Salvatore Romito), l’amministrazione – ancora una volta – devia su altri le proprie inadempienze, mettendo avanti l’ingegner Fabio Iaccino che, proprio di recente, è stato autore di una riflessione sui “ QUAQUARAQUA’ ” dal suo profilo social aperto su Facebook.

Ora non resterà che sviscerare le carte per capire davvero a chi sia rivolto quel “fumoso” riferimento.

About Redazione

Check Also

Paola – Incidente alla Marina: auto si ribalta vicino ai “Tre Ponti”

Poco fa, lungo la carreggiata con senso unico a salire nei pressi della rotonda dei …

Rispondi