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In un mondo dove ogni cosa che ci circonda si trasforma in soggetto per un obiettivo fotografico, c’è chi ha creato un’associazione che invece guarda alla fotografia non come fine ma come mezzo. L’associazione “ Noi fotografi di Cetraro e dintorni ”, nata nel luglio del 2013 per unire gli appassionati di fotografia, ha lo scopo di aggregare persone che abbiano voglia di condividere le proprie foto, avvicinandosi in questo modo alle generazioni future.
«Uno dei nostri intenti è quello di portare corsi di fotografia all’interno delle scuole: non per insegnare tecniche fotografiche, ma più che altro per insegnare ai bambini e ai ragazzi a guardare per poter vedere» ci spiega Nello Cretella, presidente dell’associazione. «Formare i fotografi del futuro affinché possano capire il bello e il brutto che ci circondano, e sappiano cogliere le bellezze del nostro territorio».
Uno dei fini dell’associazione è infatti quella di creare un archivio fisico di ciò che riguarda gli aspetti territoriali che ci stanno intorno: dall’architettura rurale ai mestieri, dalla flora alla fauna, senza dimenticare le erbe spontanee, di cui ne esistono ben 90 specie.
«Affinché la gente si avvicini alla fotografia, abbiamo abbinato una mostra e un concorso fotografico, chiamato “Il porto visto da me”, invitando i partecipanti a inviare foto, che saranno accettate fino al 21 agosto, che rappresentino quello che è per loro il porto di Cetraro» aggiunge Cretella. Nella serata del 23 agosto l’insindacabile giuria sceglierà il vincitore, che verrà premiato con una targa in ricordo dell’evento, durante il rinfresco organizzato per l’occasione.
Tutte le sere dalle 21 alle 24 fino al 31 agosto, presso gli ex uffici del porto – alla casetta di legno – sarà possibile invece visionare la mostra, per la quale è stato scelto un tema particolare: la foto del sogno. Un argomento senz’altro interessante e ricco di stimoli «rappresentativo di emozioni per chi osserva le foto. Un modo di esprimere delle particolari sensazioni attraverso la fotografia, affinché chi guarda, possa in qualche modo trovare una interpretazione a quella foto» spiega ancora il presidente di “Noi fotografi di Cetraro e dintorni”.
Un’associazione che ci auguriamo faccia strada, volta ad istruire alla conoscenza per riuscire a riconoscere le bellezze del nostro territorio e contribuire, con occhio attento, a valorizzarlo.
