sotterra paola cs

VIDEO – Il plesso di Sotterra: gioiellino dell’offerta scolastica paolana

Incastonata tra le meraviglie della periferia nord di Paola, con da un lato la Chiesa della Madonna del Carmine (più l’annesso sito storico interrato) e tutt’intorno la luce e i colori che la Primavera fa esplodere a Sotterra, c’è una scuola dell’infanzia che pare sorridere da qualunque punto la si osservi.

Certo, se andando verso l’ingresso ci fossero mattonelle posate “a livello”, tutto sarebbe ancor più bello. Ma la perfezione non è di questo mondo.

Magari, però, una manutenzione accorta potrebbe far assumere, alla scuola in questione, caratteristiche ancor più accoglienti di quelle che – comunque – brillano già una volta varcato il portone.

Perché superato l’uscio, il sorriso dei bambini inizia ad aprirsi nell’allegria di cui sono tappezzate le pareti, sulle quali sono appese le opere di ognuno, lungo un percorso scandito dall’allegro brusio proveniente da un’aula vicina, dove è impossibile non schiudere completamente le labbra, nello stupore che solo piccoli alunni infondono mentre – seriosi – conducono attività scolastica.

Visitare il plesso scolastico di “Gaudimare” (località Sotterra) è significato incontrare la Maestra “Rosy” – Maria Rosaria Ferrara – già Maestra di Musica e, quindi, molto attenta al ritmo di una visita giornalistica, svolta in compagnia di una telecamera, in un ambito esclusivo qual è quello dell’infanzia.

Sotterra è un piccolo tesoro da documentare, da far conoscere come modello di “resistenza positiva” alle variazioni (a volte schizofreniche) imposte al sistema d’insegnamento italiano, ormai regolato su frequenze “numeriche” più proprie ad un’azienda, con metodologie di gestione “manageriale” che poco si accordano all’aspetto più umano dell’istruzione, che è sostanzialmente “crescere insieme” per poi sviluppare in una società migliore.

Ai bambini che frequentano Sotterra è stato primariamente concesso il tempo, dedicato loro dagli adulti che gli stanno intorno.

Tutto il tempo.

Non ci sono infatti pause nell’attività quotidiana: si entra al mattino e si esce quando il sole volge al tramonto; in un arco temporale che comunque, agli occhi di chi è nell’età più verde, risulta sempre troppo breve.

Nella scuola si impara, si gioca e si mangia, in una mensa dove i minuscoli banchi fanno apparire tutto più grande.

Ci sono scivolo e dondoli per le giornate che costringono a stare al coperto, mentre all’esterno uno spazioso giardino consente di fare girotondi nel tepore delle stagioni più calde.

L’armonia che regna imperturbata, si manifesta attraverso piccoli gesti, come quello di riporre una sedia sotto al banco dal quale ci si è appena alzati, ma anche mediante straordinarie performances, come quelle messe in scena durante le recite o nel corso di una giornata in cui un volenteroso pizzaiolo, Luciano Talarico, ha insegnato a tutti come fare una pizza che, condita e impastata da ogni bambino, è stata addirittura infornata e servita al tavolo di ciascuno.

La speranza è che questo plesso, sotto la direzione dell’Istituto Comprensivo “F. Bruno”, possa rimanere operativo, senza subire il destino toccato alla “sorella maggiore” di San Salvatore, dove in un contesto molto simile c’era una scuola che ora ha chiuso i battenti.

A Sotterra gli alunni ci sono, sarebbe opportuno lasciar loro concludere il percorso formativo laddove lo hanno iniziato, in una scuola dove  – in compagnia della Maestra “Rosy” e delle sue colleghe Paola Anna Santoro, Cinzia Pulice, nonché della collaboratrice scolastica Franca Corcione – tanti altri potrebbero “iniziare”. Almeno questa sembra la volontà di altrettanti genitori, felici di sapere i figli in un contesto tanto stimolante.

Vedere per credere.

Buona visione

About Francesco Frangella

Giornalista. Mi occupo di Cronaca e Politica. Sono tra i fondatori del Marsili Notizie ed ho collaborato come freelance per varie testate.

Check Also

maria pia serranò

Paola – «Siete in linea con il comune» ma non col sindaco

«Siete in linea con il Comune di Paola. Se conoscete l’interno, digitatelo ora, oppure digitare: …

Rispondi