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In occasione della giornata dedicata a coloro che hanno perso la vita a causa di incidenti, il presidente nazionale dell’Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada (Onlus), Alberto Pallotti, si è rivolto alla comunità paolana, rappresentata da referenti territoriali molto attivi sul fronte della prevenzione dei sinistri e del supporto a coloro che si trovano ad affrontare tragedie che spezzano la normalità dell’esistenza.
A Paola è da più anni operativo un gruppo di persone che, dalla prima linea dell’esperienza personale, hanno tratto la forza per prendersi cura di quanti (e sono ancora tanti, purtroppo) hanno da vedersela con uno dei dolori più forti che si possano provare.
Grande è l’opera di sensibilizzazione condotta sinora, attraverso convegni, appuntamenti ed incontri funzionali a rendere comprensibile un problema con il quale generalmente si fanno i conti solo quando, indesiderato, si palesa nella vita dei malcapitati.
La morte prematura, la condizione di disabilità derivata da un incidente, sono esperienze difficili da affrontare perché sostanzialmente “contro natura”, vere e proprie ingiustizie.
Per opporre all’impotenza del dolore personale un rimedio, è necessaria un’opera di condivisione, di collaborazione emotiva, di consapevolezza collettiva. Tutti obiettivi che l’Associazione paolana persegue e che il presidente nazionale, Alberto Pallotti, richiama nel suo video messaggio, nella speranza che possa servire a “frenare” i comportamenti sbagliati, gli errori fatali troppo spesso cerchiati col rosso di chi sulla strada ci ha perso la vita.
