Lettera aperta al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, firmata da un lettore de “Il Marsili Notizie”
La prego vivamente di volermi perdonare se mi permetto di disturbarLa , ma , la atmosfera di emergenza che attraversa il Paese mi induce a rompere gli indugi.
È un atto di civiltà e di umana fratellanza andare in soccorso delle Persone che soffrono e dei Territori in cui si trovano ! Ma, sia ben chiaro, tutte queste cristiane forme di intervento devono essere effettuate nei modi e con le formalità dovute, tali da arrecare i benefici adeguati alle situazioni di bisogno , ed evitare – contestualmente – possibili azioni di ritorsione!
Capita, però, che non sempre viene rispettato questo rigido ma necessario protocollo per cui , a fronte della solidarietà e dell’aiuto che vengono forniti si ricevono, di rimessa – e non certo dai Beneficiati – minacce che, in tempi di pace, sembrano inaccettabili ed incutono timore!
I comportamenti e le esternazioni recenti, attribuiti ai Ministeri Della Difesa e Degli Affari Esteri, non sono stati graditi dalla Nazione che in questo momento tiene in tensione l’intera Europa, tanto da indurla a lanciare velati avvisi di ritorsione al Nostro Paese.
Questi Eminenti Capi dei Dicasteri dovrebbero essere più consapevoli che nella Loro gestione e nei Loro rapporti Nazionali ed Internazionali rappresentano tutta la Nazione ,per cui dovrebbero usare – come madre/guida – la prudenza!
Sarebbe oltremodo utile ed opportuno un Suo immediato ed autorevole intervento affinché i Titolari dei Ministeri interessati seguano – per l’immediato futuro – il normale protocollo che, oltre a qualificarci come Nazione Civile, ci salvaguardi da assurde e velate minacce!
Grazie e deferenti ossequi.