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Paola: Censura tra alleati di Politano? LMC toglie FdI dalla “nota Pecoraro”

È di stamane l’intervento con cui, il segretario provinciale cosentino del Partito Democratico – Vittorio Pecoraro – ha spiegato le ragioni per le quali il PD non è ai nastri di partenza della campagna elettorale paolana.

Sulla versione “effettiva” della presa di posizione, condivisa sui social network da gran parte dei candidati de “La Migliore Calabria” (LMC), aleggia però un fitto mistero.

Inizialmente, diversi candidati nella lista LMC, hanno veicolato lo stesso messaggio, dove – nella breve premessa del virgolettato attribuito a Pecoraro – c’era il chiaro riferimento al trasversalismo che caratterizzata la coalizione a sostegno di Giovanni Politano, tutto racchiuso nella considerazione relativa a quella gran parte di “Fratelli d’Italia” (FdI) che, orfani del simbolo, correranno comunque alleati con esponenti che, in prima battuta (quando era ancora in piedi la candidatura dell’ex vicesindaco Tonino Cassano), avevano sottoscritto la candidatura col PD.

Questa la prima versione del messaggio condiviso da svariati consiglieri “in pectore”: «“A Paola il quadro è un po’ più complesso. Il circolo PD ha deciso di non schierare il simbolo e sostiene con una lista civica Giovanni Politano, contro l’uscente Roberto Perrotta. Nella stessa coalizione- anche qui senza simbolo- corre anche Fratelli d’Italia. ‘Il candidato è il capogruppo uscente dei socialisti, è un progressista ed è in Articolo 1- dice Pecoraro- il circolo ha fatto una scelta, decidendo di non schierare un simbolo di in una competizione che di fatto è tutta civica. Per quanto riguarda la presenza della destra, rilevo che sono loro a scendere in campo a sostegno di un candidato di centrosinistra”. **Vittorio Pecoraro (Segretario Provinciale Partito Democratico Cosenza)**».

 

 

Ebbene, sbalordimento degli sbalordimenti, questa nota – diffusamente condivisa dai vari profili candidati con LMC su Facebook – è stata oggetto di un rimaneggiamento, un intervento di “censura” operato proprio nel passaggio relativo a FdI, che è improvvisamente sparito dal testo condiviso in rete da diversi aspiranti rappresentanti del popolo.

Di seguito la versione “depurata” attualmente in circolazione (condivisa, modificando il post precedente, anche dall’utente candidata/o citata/o in precedenza): «“A Paola il quadro è un po’ più complesso. Il circolo PD ha deciso di non schierare il simbolo e sostiene con una lista civica Giovanni Politano, contro l’uscente Roberto Perrotta. Nella stessa coalizione- anche qui senza simbolo- Il candidato è il capogruppo uscente dei socialisti, è un progressista ed è in Articolo 1- dice Pecoraro- il circolo ha fatto una scelta, decidendo di non schierare un simbolo di in una competizione che di fatto è tutta civica. Per quanto riguarda la presenza della destra, rilevo che sono loro a scendere in campo a sostegno di un candidato di centrosinistra”. *Vittorio Pecoraro (Segretario Provinciale Partito Democratico Cosenza)*Fonte “Quotidiano del Sud”».

 

 

Stanti alcune testimonianze, lo stesso si sarebbe verificato su Whatsapp, dove la versione “integrale” è stata massicciamente “sovrascritta” da quella “revisionata” e “depurata” da ogni riferimento al partito di Giorgia Meloni.

Segno probabile di una “presa di distanze” da quel centrodestra verace e identitario di cui Fratelli d’Italia è principale attrattore, l’atto di censura non lascia presagire nulla di buono nei rapporti tra alleati, già arrivati a “rinnegarsi” in una fase della campagna elettorale che non è ancora entrata nel vivo.

Se il buongiorno si vede dal mattino…

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