Ci sono sei persone indagate nell’ambito del sequestro relativo al Porto di Amantea, operato dalla Capitaneria di Porto di Vibo Valentia su disposizione della Procura della Repubblica di Paola.
Tra loro spiccano i commissari prefettizi che hanno amministrato la Città nei periodi in cui il Comune è rimasto privo della sua guida istituzionale, nonché il responsabile dell’Ufficio Tecnico, indagati con la motivazione – formalizzata dal Procuratore Bruno Giordano e decretata dal Gip del Tribunale di Paola Carmine De Rose – di aver «arbitrariamente occupato suolo demaniale marittimo mediante la struttura portuale in località Campora San Giovanni del Comune di Amantea, consentendo di trarre un ingiusto profitto e vantaggio patrimoniale a danno dell’erario».
L’attività d’indagine è stata condotta dalla Delegazione di Spiaggia di Amantea coadiuvata dagli esperti investigatori della Sezione di Polizia Marittima e Difesa Costiera della Guardia Costiera di Vibo, che, iniziata a Giugno dello scorso anno è culminata con il sequestro del porto di Amantea.