gioacchino cassano

Paola – Strade malmesse: gli avvisi al comune vanno a vuoto?

di Gioacchino Cassano

Da alcuni giorni ho segnalato al Comune la urgenza e la necessità di provvedere a riparare un tratto di strada – circa duecento metri- che parte dal bivio presso l’Ospedale e procede verso il centro abitato.

Questo breve percorso presenta innumerevoli buche, molto pericolose per i danni che possono causare ai mezzi e, soprattutto , alle persone che lo percorrono!

È trascorso un bel po’ di tempo, ma non è stato effettuato alcun intervento e le buche perpetuano imperterrite, verosimilmente aspettando l’incidente o, peggio, le vittime di turno!

L’opera in oggetto,  urgente ed improrogabile, richiederebbe pochi minuti di lavoro e pochissimo materiale! Ma l’assessore al ramo, l’Ufficio Tecnico, nonché tutti gli altri che sono preposti ad intervenire e risolvere questi piccoli ,ma delicati problemi, perché non si adoperano prima che si verifichino imprevisti spiacevoli???

Voglio augurarmi che questo problema non debba essere interpretato come la chiave di lettura della efficienza della nostra Amministrazione, unicamente perché non voglio credere, né supporre, che l’esecutivo in carica possa ignorare e non risolvere questo inconveniente che – sebbene piccolo e di modesta entità economica – non costituisce un bel biglietto da visita per i locali e per i visitatori di turno!

Spero che si intervenga con urgenza, perché devo evidenziare – doverosamente – che questi delicati problemi vanno affrontati e risolti – in tempi brevi e non biblici – dal personale preposto e non dal politico/amministratore preposto al settore.

Trattasi di un banale adempimento ma che è di forte impatto per l’opinione pubblica!

Se per questi piccoli lavori… si usano lunghi tempi di attesa, cosa ne sarà per i lavori più corposi e consistenti , se e quando verranno?

Avanti, con più attivismo ed entusiasmo; la fiducia poggia sulla concretezza e sulla celerità! Buon lavoro!!

About Redazione

Check Also

centro per l'impiego paola

Paola – Il privato lascia e il comune raddoppia: rischiatutto il Centro per l’Impiego

«Lasciate stare non vi preoccupate non si fa niente! Qua si campa d’aria, si campa …

Rispondi