LE MANI SULLA CITTA’

Un vecchio film del regista Rosi del 1963,descrive del connubbio camorra politica e del conseguente scempio edilizio di Napoli.Questo copione successivamente è diventato la norma in gran parte delle città e paesi.Anche la nostra cittadina in vari periodi, è stata ed è succube di questo modo di gestire il territorio.Nel tempo si sono alternate alcune famiglie o personaggi,il cui scopo principale è il proprio interesse,con qualunque mezzo legale od occulto,e forse anche pseudo mafioso, usando qualunque mezzo,di pressione,o raggirando le leggi con la complicità del politico di turno.Negli anni si è assistito ad un depauperamento del bene pubblico.IL politico ambizioso,di ogni colore ,ha spesso usato la propria carica per favorire ,il proprio elettore,,meglio se parente.Spesso in modo sfacciato,ai limiti della legalità od in barba ad ogni normativa ,ha dato incarichi,autorizzazioni.Oggi basta guardarsi intorno con maggiore attenzione,negli ultimi anni spazi pubblici,parchi,territorio del demanio fluviale,edifici e monumenti storici sono stati occupati dai privati.Il famoso voto di scambio è anche questo,favorire in modo eclatante il proprio referente elettorale.Paola ha vissuto un periodo ,anni sessanta ottanta, di grande impegno politico.sociale,culturale.Registi,attori,persone di cultura si ritrovavano a Paola.per una politica diversa da quella tradizionale,la valorizzazione degli ultimi ,dei contadini,degli operai sfruttati era un laboratorio politico .a cui facevano riferimento giovani di tutta ITALIA .Un fermento culturale e sociale notevole.Giovani preti,fondavano i circoli per ragazzi nelle loro parrocchie.Nelle sedi di partito,ci si incontrava ,si discuteva anche in modo acceso,si discuteva nelle piazze anche in modo animato,sostenendo ciascuno la propria fede politica.Ma anche se alcuni sfruttavano la politica ,sopratutto per dare il famoso posto, al proprio portatore di voto,cercavano comunque di valorizzare la città con opere a favore della massa.Oggi tutto questo è scomparso,sarà il riflesso di un decadimento generale della politica nazionale e mondiale.Assistiamo attoniti alla gestione della cosa pubblica,da personaggi molto spesso incapaci,dire che tizio o caio sia un bravo ragazzo,non significa che quel personaggio sia in grado di operare con capacità.Un consiglio comunale dove il livello di discussione,trascende da un civile confronto ,dove si sentono minacce passibili di conseguenze legali.In questo triste scenario i cittadini tendono sempre più ad isolarsi,chi può cerca altri lidi dove condurre una vita accettabile.Ancora più grave è l’arroganza di qualche funzionario che dovrebbe essere al servizio dei cittadini, e che si sente in una torre d’avorio ,ma come sempre, forte con i deboli e debole con i forti,o con alcuni personaggi i quali incuotono paura.Purtroppo a Paola non vi è mai stato un Gratteri,anzi ricordiamo tutti diciassette omicidi,nel totale silenzio dei cittadini.Recentemente gli italiani sono stati definiti sonnambuli da una recente inchiesta.I paolani sono in catalessi,nonostante le difficoltà quotidiane tra aumenti del costo della vita,bollette e tasse ormai insostenibili,si esaltano per qualche luminaria ,crispelle,e vino nei quartieri.Ma in questo triste quadro,qualcuno ha il coraggio di muoversi,evidenzia ciò che non va ,sperando che si ritorni a pensare ad una città dove ,parchi,,fiumi,arenili,monumenti,strutture ritornino ad essere un patrimonio comune.

About Cosmo De Matteis

Check Also

bracci paola

Paola – Tra tante rotatorie, un’altra in più avrebbe fatto comodo

Dopo il restyling della Marina, ora definita “Borgo Marinaro”, resa meno ombrosa e con un …

Rispondi