servizio idrico paola

Paola – Servizio Idrico: nuovo gestore ko per i costi ma a Ecotec tariffe ’17

S’infittisce il mistero che aleggia attorno alla rinuncia dell’appalto sul Servizio Idrico Integrato (SII) del Comune di Paola da parte della ditta catanzarese M.K.E.

Stante infatti l’ordinanza sottoscritta dalla vicesindaco Marianna Saragò, pare proprio che la società che sarebbe dovuta subentrare a Ecotec (la ditta lametina a sua volta subentrata alla scaleota Lao Pools nel 2017 e pagata, come quest’ultima, a botte di ordinanze sindacali di proroga), abbia gettato la spugna «per il notevole scostamento dei prezzi del PEF rispetto a quelli attuali (in riferimento particolare al caro energia)».

Quindi, all’origine di questo forfait ci sarebbe il prezzo a cui è giunta, oggigiorno, l’energia.

Ma se il motivo fosse esclusivamente questo, non si capisce come mai Ecotec dovrebbe continuare ad accettare il regime di proroga fino ad Aprile imposto dall’ordinanza, soprattutto perché dal dispositivo sottoscritto dalla vicesindaco, si evince chiaramente che Ecotec dovrà svolgere il servizio «con ripristino dei termini economici all’annualità 2017 e cioè per un canone mensile di EURO 95.000,00 oltre IVA al 10% pari ad EURO 9.500,00 per un totale di EURO 104.500,00 mensili».

Alla luce di queste evidenze viene lecito chiedersi come sia possibile che, mentre il nuovo appaltatore del servizio rinuncia per i rincari dei costi dell’energia, il vecchio – e addirittura riottoso – gestore, debba proseguire nella sua opera con un canone mensile di 5 anni fa, quando l’elettricità non aveva i prezzi raggiunti oggigiorno.

La speranza è che non si tratti di un accordo al ribasso, tale da non consentire l’espletamento di tutti gli interventi necessari per il Servizio Idrico Integrato che, com’è noto, necessita di cure e personale in quantità. Proprio sul fronte dei lavoratori, l’auspicio è che tali “convenienze” non si abbattano su di loro. Mentre per ciò che riguarda i cittadini, già provati da disservizi vari, l’augurio è che nessuno venga escluso da un bene primario qual’è quello dell’acqua nelle case, senza dimenticare il versante “ambientale” concernente la depurazione.

About Redazione

Check Also

cosmo de matteis

Editoriale – Ritorno al passato (di Cosmo de Matteis)

Premetto che questo articolo è rivolto ai lettori che credono nella democrazia,  e sono liberi …

Rispondi