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Premetto che questo articolo è rivolto ai lettori che credono nella democrazia, e sono liberi di pensiero, ricordando la storia.
Negli anni venti del secolo scorso, l‘Italia conobbe il periodo peggiore e drammatico dell’era moderna. Una serie di circostanze incredibili, portò al comando di alcune nazioni, dei dittatori folli e sanguinari. Stalin, Hitler, Mussolini.
In comune avevano il disprezzo della vita umana, dei diritti, della libertà. Mussolini riuscì con la forza e con i suoi scherni, ad azzerare il parlamento, e tacitare con la violenza ogni voce dissenziente. I primi a essere presi di mira furono giornali e giornalisti, e tutti gli uomini che esprimevano opinioni difformi. Oggi in Italia, grazie a una legge elettorale assurda, permette a una minoranza del trenta per cento, di governare la maggioranza, che tra astenuti e divisioni partitiche ha permesso a una destra antidemocratica di impossessarsi del potere assoluto. Dopo oltre un anno di governo, il vero volto di questa destra estrema populista, viene sempre più a galla.
Come nel periodo fascista, i primi a essere messi all’indice sono tutti quei giornalisti, che non sono allineati. In tutti questi anni, tutti sappiamo che la RAI era lottizzata, ma tutti avevano una loro visibilità. Basta pensare a Vespa dall’esaltazione del ponte di Berlusconi a quello di Salvini, alle chiare posizioni di Giorgino e tanti altri, ma comunque esisteva un minimo di confronto, anche se furono cacciati fior di giornalisti come Biagi, Santoro e altri messi a tacere, perché non allineati.
Questo governo non tollera critiche e opposizioni, bramosi di potere hanno fatto una strage alla RAI, facendo si che volti storici, che avevano fatto crescere la TV di Stato, volontariamente siano andati via dopo trenta, quaranta anni di successi. Oggi hanno il monopolio dell’informazione, Rai e Mediaset rispondono allo stesso padrone. Assistiamo alla farsa di giornalisti ossequiosi, attenti a porre domande che non diano fastidio, dai TG sono sparite le difficoltà delle famiglie che ormai non riescono a sopravvivere, lo spot della Meloni sul costo carburante dimenticato, migliaia di immigrati che assaltano le nostre coste non si vedono più. La loro arroganza non ha limiti, il primo ministro che attacca personalmente una giornalista come la Gruber tra l ‘altro avendo frainteso il discorso, non cito Aviano querelato continuamente. Fortunatamente ancora abbiamo, dei canali indipendenti, e i dati di ascolto dimostrano che i telespettatori premiano la professionalità.
Certo ci vuole coraggio a opporsi, questi politici non fanno prigionieri, allora i magistrati vanno sottomessi ubbidienti come nel ventennio, anche i sacerdoti come DON CIOTTI vanno disprezzati, perché nella sua autoesaltazione il bullo Salvini non accetta la frase pronunciata dal prete antimafia per eccellenza, che il ponte unirà due cosche. A fronte di migliaia di giovani laureati che fuggono all’ estero dove si affermano in ogni campo, assistiamo al più sfacciato nepotismo, mai messo in atto in passato a tale livello di spudoratezza e di prepotenza. Figli messi in posti chiave senza alcuna competenza dallo sport alla cultura, sorelle , mariti , amanti meritano tutti i posti di comando.
Quotidianamente assistiamo a delle pessime figure di una classe politica, non abituata alla democrazia, e a fronte dei fallimenti creiamo nuove leggi, oppressive e pericolose. E mentre la gente comune non ha più la possibilità di accedere alle cure, processo iniziato da molti anni, si danno ingenti somme al privato, disincentivando i medici costringendoli a lasciare gli ospedali. A proposito di Rai, a quando la chiusura di Report? Stranamente in queste trasmissioni questi politici cosi come Renzi, rifuggono dal confronto e preferiscono intimidire e sempre querelare.
Esprimo le mie idee, perché non so quanto ancora sarà possibile, usare liberamente i social, vedi l’amico della Meloni in Ungheria che ha annullato ogni opposizione, limitando la stampa e l informazione. Fra qualche mese andremo a votare per le europee, invito quegli amici, che sono tanti, che non hanno votato di prendere atto del pericolo che corre la nostra democrazia. La Meloni vuole stravolgere la nostra costituzione, conquistata con la morte di migliaia di italiani, falsificando la realtà.
Oggi la destra ha tutto il potere in mano, ma non essendo capaci di governare per manifesta incapacità, vogliono un nuovo Mussolini, tutto il potere in mano a una persona. Cosa che non esiste in nessun paese democratico, certo il loro idolo, in passato, Putin governa come un fascista, poi certo a loro piacciono i dittatori. Ma spero che quel popolo di sonnambuli, definizione di oggi dalle statistiche, si renda conto che nulla è più bello della libertà. Infine a tutti quei politici, che si definiscono libertari, mettano da parte il loro ego, la loro stupida litigiosità, che ha permesso a una minoranza di mettere in discussione tutti i principi democratici.
