stefano mannarino

[Paola – Situazione Tasse] L’assessore al Bilancio, Stefano Mannarino, spiega le scelte operate

La manovra tariffaria 2015 prevede una rivoluzione oggi resa possibile grazie al risanamento finanziario che abbiamo intraprese nel Comune di Paola. Se non avessimo ereditato un Comune in dissesto finanziario all’atto dell’insediamento dell’amministrazione comunale, molte di queste misure, che per noi hanno un valore politico e programmatico, sarebbero state attuate sin da subito.

Dopo che abbiamo rispettato il Patto di Stabilità per tre anni consecutivi, circostanza che non accadeva di prassi per il nostro Comune, dopo che abbiamo visto approvare il bilancio riequilibrato dalla commissione ministeriale, dopo che i cittadini hanno preso consapevolezza della grave situazione finanziaria cui versava il comune di Paola nel 2012, contribuendo in modo esemplare all’inizio di un percorso di risanamento, ho ritenuto di poter elaborare una manovra tariffaria che abbia come punti caratterizzanti: l’aiuto alle famiglie, in particolare alle giovani coppie; il sostegno alle nuove imprese; il sollievo sociale a chi non è nelle condizioni di aver garantito neppure un reddito minimo. Oltre che nella distribuzione delle tariffe, è sulla parte riservata alle agevolazioni che abbiamo inteso investire risorse.

Sostanzialmente ciò è stato possibile in quanto per esempio siamo riusciti a diminuire i costi dei due servizi indispensabili di raccolta rifiuti e servizio idrico. L’avvio della raccolta differenziata ad esempio ha favorito nella previsione una riduzione di quasi il 50% del versamento in discarica e quindi del relativo costo. Il prossimo anno potrà essere ulteriormente ridotto. Ma ripeto è sulle agevolazioni che abbiamo avviato una rivoluzione rispetto al passato.

Basti pensare che quando ci siamo insediati nel 2012 gli investimenti per le agevolazioni sociali previsti nel bilancio ammontavano a soli 30 mila euro. Nel 2013 e 2014 abbiamo portato un aumento pari ad euro 152 mila. In questa manovra 2015 siamo arrivati ad investire nelle politiche fiscali di sostegno sociale per i più deboli ben 427.902,05 euro. Una cifra cospicua distribuita su più voci che per sintesi elenco nello schema di seguito riportato..

  • Abbiamo inserito una NO TAX AREA, mai istituita nel nostro Comune.Ovvero nuclei familiari paolani senza reddito che potranno essere completamente esentati dal pagamento del tributo. Per poter fruire dell’esenzione, il contribuente dovrà presentare domanda secondo le modalità previste nel regolamento per quanto riguarda le agevolazioni. Il comune darà all’utente un contributo pari all’importo della bolletta, in voucher lavorativi da utilizzare per inserimento nel lavoro .
    Nel caso in cui l’importo complessivo delle agevolazioni richieste dovesse superare il limite previsto nel piano tariffario, si procederà ad un riparto proporzionale dell’importo disponibile tra i richiedenti.
    Nel caso in cui l’utente non volesse attivare il bonus attraverso i voucher, in alternativa potrà optare per una riduzione del tributo del 40%.
  • Abbiamo inserito un BONUS BEBE’. Un aiuto soprattutto alle giovani coppie. Relativamente alla TARI infatti i bambini da 0 a 4 anni non dovranno essere contabilizzati nel nucleo familiare relativamente al calcolo del tributo.
  • Abbiamo previsto la Riduzione del 40% del tributo per nuclei familiari con portatore di handicap ed invalidi ed inoltre non contabilizzazione del componente nel nucleo familiare relativamente al calcolo del tributo.
  • Abbiamo previsto una riduzione del 30% per nuclei familiari con reddito ISEE da 1200 a 6600 euro.
  • Abbiamo inserito un aiuto alle giovani imprese. Verranno esentate del 50% del tributo le imprese con sede nella Comune di Paola fino a tre anni dall’ inizio attività.

Infine nel servizio idrico integrato abbiamo elevato la soglia di Tariffa Sociale. Infatti la tariffa diminuisce per consumi bassi ed aumenta sugli sprechi. Mentre nel 2014 infatti la tariffa del servizio idrico era di euro 0,94 fino a 44MC di consumo, nel 2015 tale costo è stato fissato fino a 60 MC, ma è stata inserita una nuova tariffa sociale infatti da 60 MC a 120 MC il costo al MC sarà di euro 1,50.

Una volta che il Consiglio Comunale convocato per giorno 29 agosto approverà tale proposta tariffaria provvederemo a informare i cittadini delle nuove tariffe e del nuovo sistema di pagamento con agevolazioni.

About Redazione

Check Also

cambia paola

[Paola – Situazione Tasse] Cambia Paola: «La Doccia Fredda»

Nonostante infuri la protesta di cittadini e comitati per le bollette illegittime dell’acqua 2013 e …

Rispondi